CALMA PAZZO, Presto toccherà a te

FirenzeViola.it

Sembrava dovesse toccare a lui. Giampaolo Pazzini scalpitava, sentiva che poteva arrivare la sua giornata, quella dell'esordio da titolare in questo inizio di stagione. Invece, salvo sorprese dell'ultimo momento, il Pazzo si accomoderà nuovamente in panchina. Lo ha detto lo stesso Cesare Prandelli: "Gila è in un momento straordinario e quando un giocatore sta così diventa quasi impossibile lasciarlo fuori". Eccolo il punto. Alberto Gilardino è scatenato. Ogni pallone che tocca si trasforma in un pericolo per le difese avversarie.

Il tecnico gigliato conosce troppo bene il calcio e gli attaccanti per non sfruttare una situazione di questo tipo. Prandelli sa che un centravanti, quando si sente bene, quando percepisce la fiducia dell'ambiente, quando vede finire in rete quasi tutte le sue conclusioni, si esalta. Animali particolari, i bomber. Gli equilibri psicologici sono fondamentali, ed ecco che andare a "disturbare" la belva Gila sarebbe, in questo momento, un sacrilegio.

Pazzini, dunque, dovrà aspettare ancora. Giampaolo in estate ha lanciato segnali molto incoraggianti, evidenziando progressi notevoli rispetto alla scorsa stagione. Lo ha detto lui stesso: "Forse ho segnato qualche goal in meno di quanto sperassi, ma credo di essere migliorato moltissimo, mi sento molto più completo e maturo". Questo ha detto in ritiro l'attaccante toscano. E noi siamo convinti che sia effettivamente così. Il Pazzo, anche contro la Juve, pur giocando pochi minuti è stato decisivo, con la spizzata che ha mandato in goal Gilardino. Deve fare così, Giampaolo. Aspettare, senza fare polemica, covando anche la giusta rabbia, perchè un calciatore se non gioca si deve arrabbiare, ma nel modo giusto.

Pazzini è un calciatore importante per questa Fiorentina. Ancora non è arrivata la sua partita, almeno non dall'inizio, ma questo non importa. Deve stare tranquillo il numero ventinove viola, perchè presto ci sarà spazio anche per lui. Daltronde in sede di calciomercato il ragazzo ha fatto una scelta importante, mettendo in mostra grande personalità: "Resto per giocarmi la Champions, voglio conquistarmi spazio in una grande squadra come la Fiorentina". Parole da grande giocatore, parole da uomo maturo. Sarà deluso, probabilmente, in questo momento, il Pazzo. E' normale. Ma siamo sicuri che presto arriverà la sua partita, il suo momento, e siamo  sicuri che Giampaolo si farà trovare pronto, pronto a scuotere la rete, a correre sotto la Fiesole.