BUON RIENTRO A CASA
Finalmente ci siamo. Da oggi tutti i nazionali viola sono a disposizione di mister Montella, eccezion fatta per Cuadrado e Mati che si aggregheranno al gruppo da domani. Il tecnico viola potrà però già iniziare a pensare alla delicata trasferta di Verona contro il Chievo di domenica prossima. Tutti i viola impegnati con le rispettive nazionali sono rientrati sani e salvi, senza infortuni o complicazioni dell’ultimo minuto. Per questo l’infermeria viola è praticamente vuota, se non fosse per i problemi di Michele Camporese che sta ancora lavorando per superare la sua tendinopatia rotulea. Jovetic, che ieri sembrava essere in dubbio, ha disputato quasi tutta la partita con il Montenegro e quindi non dovrebbe avere problemi a scendere in campo dal primo minuto. Come detto Mati Fernandez e Cuadrado torneranno ad allenarsi solo domani ed è probabile che Montella li faccia partire dalla panchina.
Andranno poi valutate le condizioni, più mentali che fisiche, di Nenad Tomovic, viste le sue parole dopo la sconfitta contro la Macedonia (LEGGI QUI). Difficile comunque che l’aeroplanino voglia privarsi di lui, viste le ottime prove espresse dall’ex leccese in questo inizio di stagione. A completare la difesa ci saranno Roncaglia e Gonzalo, con quest’ultimo che torna disponibile dopo aver scontato il turno di squalifica. Borja Valero e Pizarro sono gli unici sicuri del posto in mediana, con il ballottaggio Romulo – Migliaccio per la terza maglia. Per quel che riguarda Aquilani al momento sembra difficile un suo impiego contro il Chievo, anche se non è ancora da escludere una sua convocazione. Cassani e Pasqual presidieranno le fasce, con Toni anocora una volta favorito su El Hamdaoui per affiancare Stevan Jovetic. Ancora una panchina per Adem Ljajic che potrebbe comunque tornare utile a partita in corso. Riprende dunque la marcia di avvicinamento alla trasferta di Verona, con la Fiorentina alla caccia dei primi tre punti lontano dal Franchi. Potrebbe essere la partita della svolta, ancora una volta contro il Chievo, sperando di vivere una giornata simile a quel lontano 14 maggio 2006…