BRASILE, NAPOLI E UN FUTURO ANCORA DA SCRIVERE
Fin dal primo giorno in cui è arrivato a Firenze, Gerson Santos da Silva, meglio noto come Gerson, ha fatto discutere e non poco chi segue il mondo Fiorentina. Vuoi per la formula con cui è passato in viola, vuoi per la discontinuità mostrata nella sua seppur breve carriera, non sono stati in pochi a storcere il naso al momento dell'approdo del centrocampista in maglia gigliata.
Poi la partita contro il Chievo, quel gol e quell'esultanza che hanno spazzato via ogni nube e dubbio: finché resterà alla Fiorentina, Gerson avrà tutto l'amore dei tifosi.
In un'intervista concessa dal brasiliano e apparsa stamani su La Gazzetta dello Sport, lo stesso Gerson ha concesso una flebile apertura al fatto che possa restare in viola più di una stagione che sarebbe, nel caso, solamente di passaggio. Un'apertura che ancora non significa molto visto il momento (in cui a parlare dovrà essere soprattutto il campo), ma che lascia intendere come i discorsi tra Roma e Fiorentina, per quanto riguarda Gerson, non sono ancora conclusi.
La voglia di fare bene e dare tutto è stata chiara fin dalla prima partita, adesso starà a Gerson dimostrare di valere quella stima che Pioli ha mostrato più volte per l'ex Roma. Solo così Gerson potrà puntare a quello che è il vero obiettivo: raggiungere la Nazionale del Brasile e proseguire sulle orme del suo idolo, Robinho.
Ma siccome "del doman non v'è certezza", conviene pensare solo all'oggi. E quell'oggi si chiama Napoli, con la squadra di Pioli pronta a giocare sabato sera una partita in cui i viola non hanno nulla da perdere. Gerson sarà quasi certamente uno degli aghi della bilancia della partita, e viste le premesse, sembra saperlo anche lui.