BRACCIO DI FERRO

10.01.2013 00:00 di  Andrea Giannattasio  Twitter:    vedi letture
BRACCIO DI FERRO
FirenzeViola.it
© foto di Federico De Luca

Larrondo si avvicina. O forse no. La distanza economica si assottiglia. Ma poi si ritorna al punto di prima. Sembra profilarsi davvero un braccio di ferro tra Siena e Fiorentina per l'attaccante argentino, un tenace testa a testa che probabilmente troverà il suo epilogo - a questo punto - non prima del prossimo week-end, se non addirittura dopo.

La Fiorentina, del resto, è molto chiara: o Larrondo viene alle condizioni viola o la trattativa si complica. Il Siena, da par suo, chiede invece ben due milioni per la comproprietà dell'ex River, una cifra considerata troppo alta per i parametri dei viola, che attendono sviluppi incoraggianti nelle prossime ore. La sensazione a questo punto è che la trattativa, come detto, potrá prendere la sua decisiva svolta tra non prima di 48-72 ore, entro le quali le posizioni di viola e bianconeri potranno attenuarsi per venirsi definitivamente incontro.

Detto di Larrondo, in attacco la Fioretina - dopo l'arrivo di Rossi - continua ancora a vagliare numerose ipotesi per rinforzare il proprio attacco, ed il pallino di Pradè e Macía resta sempre Aubameyang del Sant'Etienne. Il centravanti - per il quale il club francese chiede una cifra non inferiore ai 12 milioni di euro - rappresenta però al momento un obiettivo di difficile realizzazione, dal momento che il notevole esborso economico effettuato per Pepito non autorizza i viola a nuovi ed ingenti investimenti. Ma da qui al 31 gennaio mancano ancora 21 giorni.