BERNA SVEGLIA TUTTI, BORJA È PREZIOSO, TINO-KUBA STECCANO

18.02.2016 20:52 di  Tommaso Loreto  Twitter:    vedi letture
BERNA SVEGLIA TUTTI, BORJA È PREZIOSO, TINO-KUBA STECCANO
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© foto di foto Federico De Luca

TATARUSANU – A sorpresa è titolare anche in Europa a discapito di Sepe che si accomoda in panchina. Il primo intervento è buono, sul tiro da fuori di Eriksen, ma dagli undici metri Chadli lo spiazza nettamente. Anche se sui rinvii ha spesso qualche problema, è di nuovo bravo su Eriksen dopo una decina di minuti nel secondo tempo. Svolge il suo dovere in pieno, 6,5.

TOMOVIC – Una buona chiusura in fallo laterale su Davies gli regala i primi applausi della serata, qualche colpetto con Alli, invece, i primi dolori senza che però l'arbitro prenda in considerazione il rosso. Infine resta fulminato dalla serpentina in area di Davies, ma il rigore sembra molto generoso. Stasera è più che altro una vittima, 5,5.

RODRIGUEZ – In apertura sfodera un cambio di campo dei suoi su Alonso, poi però ha il suo bel da fare e in avvio di secondo tempo Eriksen lo salta secco prima di chiamare Tatarusanu alla respinta. Bravo, poco dopo, a lasciare che l'attaccante di turno si lasci cadere in area. Nel finale sfiora un gol che sarebbe stato il sigillo alla solita grande gara. Solito baluardo, 6,5

ASTORI – E' costretto al giallo da un numero di Alli subito dopo la metà campo, poi ingaggia più di un duello con Son Heung-Min. Tiene botta, 6.

ALONSO – La prima, vera, discesa arriva dopo una ventina di minuti con cross spedito in corner da un difensore inglese particolarmente preoccupato. Concede il bis subito dopo l'intervallo, poi arriva al tiro ma senza trovare lo specchio della porta. In crescita, 6.

TINO COSTA – Parecchi errori in un primo tempo piuttosto negativo, fatto di appoggi sbagliati a ripetizione. Un filo meglio nel secondo tempo, ma la prestazione è negativa, 5.

Dal 21'st VECINO - Un suo tiro dalla lunga distanza viene bloccato in due tempo da Vorm. Muscoli sempre utili alla causa  6

BORJA VALERO – Prova l'imbucata per Ilicic dopo una ventina di minuti ma senza successo. Quando ci riprova attiva Kuba sulla destra e ne nasce una buona occasione da rete per Zarate. La posizione non lo facilita nel costruire, eppure è lui ad appoggiare a Bernardeschi per il tiro che vale il pareggio. Dopo l'ingresso di Badelj finisce alle spalle di Kalinic. Prezioso, 6,5.

BLASZCZYKOWSKI – Un tentativo di tiro, e uno di cross, ribattuti in area in avvio di partita. Puntuale sull'invito di Borja offre un buon pallone a Zarate che spara alto. Davvero poco nell'arco della sua ora di gioco. Freno a mano tirato, 5.

Dal 16'st KALINIC - Entra e aumenta la pressione sulla difesa degli inglesi che si abbassano favorendo il pressing viola. Adesso gli manca solo il gol... 6,5

ILICIC – Recuperato dopo i sintomi influenzali sembra accusare una condizione fisica precaria, tanto da non incidere almeno nel primo tempo. E subito dopo il pareggio Sousa lo sostituisce. Costipato, 5.

Dal 15'st BADELJ – Al rientro regala subito misura al centrocampo. Un rientro fondamentale. 6,5

BERNARDESCHI – Comincia a sinistra, poi si trova sui piedi un pallone d'oro che però non riesce a girare in porta da posizione ravvicinatissima. Sembra una serata negativa, perchè non è nemmeno troppo nel vivo del gioco, ma quando il siluro dalla distanza (sporcato da un inglese) s'infila sotto la traversa il Franchi riprende vita. Suona la sveglia a tutti, 6,5.

ZARATE – Sull'errore di Bernardeschi sotto misura si ritrova la palla tra i piedi, ma il suo diagonale finisce a lato di poco. La seconda occasione è migliore, ma sull'assist di Blaszczykowski alza troppo la mira. Ci riprova nei primi minuti della ripresa ma rimedia solo un angolo. Più buona volontà che pericolosità, 5,5.

SOUSA – Modulo confermato, interpreti un po' meno, perchè c'è Tatarusanu tra i pali e Zarate al centro dell'attacco con Kalinic e Babacar in panchina. Le prime fasi sembrano molto più studiate rispetto a un anno fa, ed entrambe le squadre puntano sul possesso palla. Solo dopo la mezz'ora arrivano le prime occasioni, con la Fiorentina che si va viva in avanti con Bernardeschi e Zarate e con il Tottenham che, invece, passa su rigore. Ci vuole un tiro deviato di Bernardeschi a risvegliare improvvisamente i viola, e dopo il pareggio manda dentro Badelj e Kalinic per Ilicic e Blaszczykowski. Qualche minuto ed entra anche Vecino al posto di Tino Costa.  6