BELTRAN SCARTA IL REGALO, BENE MILENKOVIC E DUNCAN, NON IKONÈ
TERRACCIANO - Primo intervento, semplice, sul tiro di Colpani sugli sviluppi di un corner. Resta più o meno l’unico in una serata tranquilla, 6
KAYODE - Arriva al tiro, respinto, dopo la sponda con Kouamè poco prima della mezz’ora. Più sicuro nella ripresa quando ci mette anche malizia nelle chiusure su Kyriakopoulos, 6,5
MILENKOVIC - Bello il lancio in avvio che consente a Kouamè di mandare al tiro Ikonè, si presenta bene in un primo tempo in cui nel gioco aereo e negli anticipi è quasi sempre vincente. Va più o meno allo stesso modo nel secondo tempo quando tiene la guardia alta, 7
RANIERI - Buona la prima chiusura sul tentativo al limite di Colpani poco prima del quarto d’ora, poi però un suo tocco a metà campo mette in difficoltà Kayode e favorisce il primo contropiede di Colpani. Si riscatta con una bella scivolata davanti a Terracciano su un cross dalla destra a poco dall’intervallo. Sicuro anche nel secondo tempo nonostante il giallo nel finale per fallo di mano, 6,5
BIRAGHI - Rischia qualcosa lasciando spazio dalla sua parte a Colpani a metà primo tempo ma col passare dei minuti recupera autorevolezza e nella ripresa si fa sentire in un duello sulla linea laterale, 6
ARTHUR - Pochi affanni nella prima frazione visti gli spazi lasciati dal Monza e qualche movimento positivo sulla trequarti offensiva. Continua ad assicurare qualità fino a un quarto d’ora dalla fine quando Italiano lo chiama fuori perchè in riserva, 6,5
Dal 30’st MANDRAGORA - Si butta nella mischia dando il suo apporto, 6
DUNCAN - Lascia ad Arthur compiti di costruzione ma quando c’è da stoppare i tentativi avversari è sempre puntuale. Altrettanto dinamico nel secondo tempo in cui fa valere il fisico, 7
Dal 38’st AMATUCCI - S.v.
IKONÈ - Sui suoi piedi il primo pallone buono della gara, ma manda il corpo all’indietro e conclude parecchio alto sopra la traversa. Molto meglio di lì a poco nell’accentrarsi e concludere trovando la risposta del portiere, poi però al termine di uno slalom in area si fa beffare da D’Ambrosio sul più bello ritardando troppo un tocco facile nella porta sguarnita. Si rivede al tiro, altissimo, al quarto d’ora della ripresa poi manca una triangolazione con Nzola. Non fossero arrivati i tre punti sarebbe stata una valutazione peggiore, 5
Dal 38’st SOTTIL - Un tiro alto subito dopo l’ingresso a chiusura di un triangolo stretto in area e uno nel recupero, poi fa innervosire D’Ambrosio che rimedia il giallo, 6
BARAK - Si vede molto poco nel corso del primo tempo anche se non mancherebbero gli spazi negli inserimenti. Unico lampo un tiro dal limite a una decina di minuti dall’intervallo. Italiano lo sacrifica sull’altare del cambio tattico in avvio di ripresa, 6
Dal 10’st MINA - Entrata dura a metà campo su un duello aereo nel quale rimedia il giallo ma anche qualche buon anticipo avanzato, 6
KOUAMÈ - Bella la sponda per Ikonè che spara alta la prima occasione da rete. Si ripete mettendo ancora Ikonè in porta con un bel lancio in verticale nell’occasione poi sprecata dal francese. Resta a disposizione dei compagni come quando dialoga con Kayode che impegna Di Gregorio. Meno in evidenza nella ripresa ma sempre generoso, 6,5
BELTRAN - Reattivo abbastanza per raccogliere il regalo di Di Gregorio e impacchettare il suo regalo di Natale che vale il terzo gol in campionato. Più tardi potrebbe servire prima Barak su una ripartenza, poi si fa ammonire alla mezz’ora, ma di lì a poco riesce anche a chiamare al tiro il ceco e comunque il suo movimento è costante. Anche per questo lo stop per motivi fisici all’intervallo non è una buona notizia, 7
Dal 1’st NZOLA - Poco movimento e tanti errori in uno spezzone di gara in cui non brilla, 5,5
ITALIANO - Confermate la maggior parte delle indicazioni della vigilia, con Beltran al centro dell’attacco, con Ranieri al posto di Quarta e Barak per Bonaventura e con l’accoppiata Arthur-Duncan in cabina di regia. La partenza dei suoi è sprint, con Beltran arriva anche il vantaggio per via dell’errore di Di Gregorio, mentre Ikonè si divora poco dopo il raddoppio. All’intervallo i viola sono meritatamente avanti ma devono rinunciare a Beltran sostituito da Nzola mentre dopo una decina di minuti tocca a Mina al post di Barak. A 15’ dalla fine richiama Arthur e inserisce Mandragora poi tocca a Sottil e Amatucci per Ikonè e Duncan ma alla fine porta a casa altri tre punti pesanti per la classifica (stasera da zona Champions) e arrivati in una serata di tante assenze complicate dai cambi di Beltran e Arthur. Chiedergli di più è francamente impossibile, 7