BELLO DI NOTTE?
All in, la Fiorentina si gioca tutto nei prossimi 20 giorni. Campionato ed Europa League, Tottenham, Napoli e Roma per misurare la febbre alla squadra di Paulo Sousa. I viola si stanno preparando a vivere in apnea le prossime due settimane e domani è già la vigilia di Fiorentina-Tottenham. Gli Spurs sono completamente un’altra squadra rispetto allo scorso anno, non tanto sul piano dei nomi ma soprattutto su quello del gioco e delle convinzioni. Molti quotidiani inglesi stamattina incoraggiavano addirittura gli uomini di Pochettino a concentrarsi solo sul campionato e lasciar perdere l’Europa League. Paulo Sousa ovviamente se lo augura, ma nel frattempo deve scegliere la formazione migliore da schierare domani sera al netto di squalifiche, infortuni e limitazioni della lista Uefa.
Tra i tanti dubbi, permane in minima parte anche quello legato al portiere. Sappiamo ormai da inizio stagione, che in Europa League il portiere titolare è Luigi Sepe. Partito in sordina, il numero uno campano è migliorato gara dopo gara e si è ben comportato in tutte le sue ultime apparizioni. Negli ultimi mesi Tatarusanu è stato messo spesso in discussione e la sua posizione è sembrata a tratti anche in bilico. Ultimamente il romeno si è riconquistato con autorevolezza la fiducia di tecnico e tifosi rappresentando un valore aggiunto per la Fiorentina. A meno di clamorosi ribaltoni, giovedì sera dovrebbe toccare nuovamente a Sepe, ma la sorpresa potrebbe essere dietro l’angolo vista l’importanza della gara. Scegliere l’ex Steaua rappresenterebbe però un rischio per l’equilibrio dello spogliatoio e potrebbe logorare del tutto il rapporto tra Sepe e il tecnico. La logica, quindi, vorrebbe il ritorno in campo da titolare dell’ex portiere dell’Empoli.