"BATTITO VIOLA", I 27 anni di Osvaldo. E se son rose...
Estate 2007, Luca Toni va al Bayern di Monaco ed al suo posto arriva un giovane argentino. Si chiama Pablo Daniel Osvaldo ed il Corriere dello Sport titola: "Da Toni a Osvaldo". L'ironia mista a sarcasmo è fin troppo evidente, e Corvino non la prende bene. Il popolo viola è dubbioso, diffidente, non sa che quel ragazzo proveniente dal Lecce realizzerà due tra i gol piu' importanti della recente storia viola. Il primo è datato 2 marzo 2008, ed è il gol decisivo (al 94'!) di uno storico Juventus-Fiorentina 2-3.
Il secondo arriva esattamente 77 giorni dopo: è il 18 maggio 2008, ancora Torino protagonista, stavolta sponda granata. Si disputa l'ultima di campionato, ed il gol di Pablo è ancora decisivo, per la prima qualificazione in Champions League dell'era Della Valle. Le strade di Osvaldo e la Fiorentina si divideranno un anno dopo, ma il ricordo di quel ragazzo che "smitraglia" come Batistuta resterà per sempre indelebile. Per questo, nel giorno del suo 27° compleanno (Osvaldo nasce a Buenos Aires il 12 gennaio 1986), a lui vanno i nostri migliori auguri.