BASILEA, Uno sguardo al prossimo avversario viola

20.04.2023 23:42 di  Alessandro Di Nardo   vedi letture
BASILEA, Uno sguardo al prossimo avversario viola
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© foto di Federico De Luca

Mai dare per morto il Basilea. Lo sanno bene, in ordine, Trabzonspor, Slovan Bratislava e soprattutto Nizza. Con un colpo di coda d’autore i rossoblù di Svizzera hanno eliminato il Nizza, ribaltando il pronostico e l’andamento della gara di ritorno a ridosso del novantesimo e poi nei tempi supplementari. Merito di una compattezza di squadra mostrata più volte durante la competizione: secondo nel girone vinto dallo Slovan Bratislava, dopo aver rimontato il Trabzonspor nella gara di ritorno in Svizzera ed aver quindi superato i playoff, la compagine elvetica ha consumato la sua personale vendetta agli ottavi, eliminando ai rigori proprio lo Slovan al termine di una doppia sfida da ottovolante di emozioni.

Il capolavoro è poi arrivato contro il più blasonato Nizza, col colpaccio dell’Allianz Riviera. Il “sacco di Nizza” ha confermato la solidità della squadra guidata in panchina dall’esperto Heiko Vogel, tecnico tedesco con un passato sulle panchine delle seconde squadre in Germania e da inizio febbraio chiamato a salvare la stagione fino ad allora disastrosa della squadra precedentemente allenata da Alexander Frei. Missione parzialmente riuscita, perché se in campionato ormai i rossoblù (sesti, a diciotto punti dallo Young Boys capolista) hanno da tempo staccato il piede dall’acceleratore, Vogel è artefice delle grandi notti europee in questa prima parte di 2023.

Il Basilea gioca un calcio pragmatico, improntato su un 3-5-2 che ha in Taulant Xhaka, fratello del centrocampista dell’Arsenal Granit, il primo motore del centrocampo. La stella è Andi Zeqiri, centravanti dotato di un gran mancino e passato anche dalle giovanili della Juventus; da tenere d’occhio anche l’altro attaccante, Zeki Amdouni, autore di due gol nella gara d’andata col Nizza, mentre per la serie “a volte ritornano” nella rosa dei rossoblù troviamo Riccardo Calafiori, esterno classe 2002 ed ex promessa della primavera della Roma, che dopo un passaggio non brillante al Genoa sta facendo fatica anche fuori dai confini, anche se è da un suo suggerimento che arriva il gol dell'1-1 di Augustin che regala agli elvetici i supplementari nella sfida dell'Allianz.