ATTO FINALE
L'ultimo trofeo italiano verrà assegnato questa sera. Dopo la parentesi "spaziale" del Barcellona, nel senso che ormai considerare Messi e compagni extraterrestri non è più una stranezza, il calcio italico mette in mostra, stasera, l'ultima coppa da assegnare prima di chiudere i battenti e lasciare spazio al calciomercato. Inter e Palermo a giocarsi la finalissima di Coppa Italia, entrambe ormai già certe della qualificazione alle prossime competizioni europee.
In mattinata, ancora storditi da quanto ammirato a Londra, ci siamo lontanamente domandati se, mai, quel mondo potesse includere, un giorno, anche la Fiorentina. Domanda forse sin troppo audace, anche per i più sfrenati sogni di gloria. Eppure, vedendo stasera Pastore affrontare Cambiasso, l'ennesimo pensierino alla Coppa Italia, probabilmente, verrà molto più semplice. E scontato.
Storia amara, quella dei viola in Coppa Italia, ribadita ogni anno in stile filastrocca come per provare a rompere il tabù, e invece regolarmente sfatata sul terreno di gioco con eliminazioni anonime. Stasera la Fiorentina osserverà come un torneo ormai bistrattato dai più possa regalare, oltre che l'accesso all'Europa League, anche una serata di gloria ai vincitori. In tempi di ricostruzione e, si spera, di lezioni da prendere rispetto agli errori del passato, si potrebbe cominciare sin da stasera ad avviare certe riflessioni.