ATTESA E PRESSIONI
Versione finalmente definitiva per Italiano e la sua squadra. Comincia la prima parte del rush finale, un mese in cui si giocherà molto e quasi sempre per risultati dal valore immediato. Che si tratti del campionato o della Coppa Italia da provare ad allungare con un’impresa a Torino.
Mentre in città ci si è divisi (molto) sulla vicenda del nuovo logo l’allenatore ha avuto modo di lavorare sul ritardo realizzato che riguarda molti, su tutti quel Cabral che tutti aspettano ormai spasmodicamente. Il brasiliano è il primo candidato a guidare l’attacco domenica con l’Empoli, peraltro Piatek non è al meglio, logico che la pressione sia data in crescita.
L’attesa che prosegue più o meno ininterrotta dall’esordio con la Lazio, che non andò tutto sommato male, è destinata a diventare responsabilità che il brasiliano dovrà mostrare di saper gestire, trovando continuità e quella condizione che fino ad ora gli ha fatto difetto. Perchè seppure in linea con un inserimento graduale il bilancio del brasiliano necessita, al più presto, di una scossa importante che ne segnali potenzialità attuali e future.