ATTENDERE PREGO
Archiviata la pratica Paços adesso comincia il difficile. Due trasferte, due avversarie ostiche, e un posticipo lunedì prossimo a Firenze quando i Mondiali di Ciclismo saranno terminati. Si comincia domenica a Bergamo, poi giovedì a San Siro contro l'Inter, infine si chiude lunedì 30 con l'arrivo del Parma al "Franchi". Un tris di sfide che racconterà lo stato della Fiorentina, alla luce degli impegni ravvicinati e delle assenze pesanti.
D'altronde non ci saranno sicuramente nè Gomez, nè Cuadrado, nè Pizarro. E se Montella sarà perciò costretto a inventarsi ancora qualcosa, soprattutto in attacco, almeno nella giornata di oggi gran parte delle attenzioni saranno rivolte sulle condizioni di Ilicic. Lo sloveno continua a non allenarsi in gruppo e anche se la sua imprevedibilità rappresenterebbe un'arma ideale per l'attacco viola, la sua presenza a Bergamo sembra fortissimamente a rischio.
In pratica Ilicic non si è mai allenato con la squadra in questi giorni, ed è per questo motivo che in realtà il ballottaggio per affiancare Rossi riguarderà soprattutto Joaquin e Iakovenko. Due giocatori che, come del resto nel caso di Ilicic, un po' tutta Firenze aspetta. Lo spagnolo almeno su livelli diversi rispetto alle ultime uscite, l'ucraino per conoscerlo meglio in attesa di scoprire del tutto anche Rebic. Da qui alla gara con il Parma a fine mese, tra poco più di una settimana, servirà l'aiuto di tutti.