ATTACCHI IN EMERGENZA. VIOLA, SORPRESE IN DIFESA?
Due squadre, un attaccante ciascuna. Gli altri, Fiorentina-Sampdoria di questa sera, la guarderanno chi dalla panchina, chi dalla tribuna, chi dalla tv. La lista degli indisponibili, da una parte e dall'altra, non fa certo invidia a nessuno: Ljajic, Jovetic (più Toni) da una parte, Eder, Maxi Lopez, Pozzi dall'altra. Ma chi si aspetta una partita da 0-0 vuol dire o che non conosce la Fiorentina, oppure che non ricorda che la Samp ha conquistato le 2 vittorie nelle ultime 2 gare proprio con il baby Icardi là davanti, solo soletto e a lottare contro tutti. Insomma, la gara di stasera non deve essere affatto sottovalutata dalla squadra viola, attesa da cinque partite nelle tre settimane che ci separano da qui a Natale.
I dubbi di Montella, però, sembrano riguardare a sorpresa anche la difesa. Logica vorrebbe, davanti a Viviano, la conferma del trio Roncaglia-Rodriguez-Savic, ma il tecnico viola potrebbe gettare nella mischia Tomovic (che però in coppa ha giocato 90') al posto di uno fra l'argentino e il montenegrino. A centrocampo intoccabili sulle fasce Cuadrado e Pasqual, mentre con Pizarro e Borja Valero il sostituto di Aquilani sarà Romulo. Infine l'attacco, dove a fianco di El Hamdaoui dovrebbe giocare Mati Fernandez (che attaccante vero non è), in vantaggio su un Seferovic comunque scalpitante.
Sarà anche la sfida dei centrocampi a cinque. La Samp di Ferrara, col suo 4-5-1, è sembrata rilanciata dal ritorno di Poli (2 gol nelle ultime 2 gare), schierato esterno sinistro nel centrocampo con possibilità di inserimenti: la sfida con Cuadrado sarà assai importante. Davanti Icardi, mentre due ex come Maresca e Munari completeranno assieme a Obiang una mediana di qualità e (tanta) quantità, con a destra Krsticic. In difesa, davanti al portiere Da Costa (Romero non c'è), spazio a Mustafi, Gastaldello, Rossini e Berardi.