AQUILANI E JOAQUIN OK, CUADRADO NO, RABBIA BORJA

NETO – Osserva la gara dei suoi compagni per tutto il primo tempo. E anche nella ripresa non deve compiere interventi troppo difficoltosi. Semplice spettatore, 6.

TOMOVIC – Fa infuriare il “Franchi” per un traversone sballato nei primi minuti e limita le sortite offensive. Eppure stasera non è disastroso come capitato di recente, 6.

RODRIGUEZ – La partita è relativamente tranquilla fino quando corre a redarguire con le maniere forti Floro Flores troppo interessato a Kurtic, rimediando un giallo evitabile. In chiusura su Floccari, e poi su Gazzola, tuttavia, è impeccabile, 6.

SAVIC – Pochi, pochissimi problemi dato lo scarso impatto offensivo di tutto il Sassuolo. Ma qualche lancio sbagliato potrebbe risparmiarselo, 6.

ALONSO – Al solito alterna qualche errore in fase difensiva e molta spinta sulla fascia di competenza, oltre a una buona percussione al limite conclusa malamente da Borja Valero. Tentativo sbilenco dalla lunghissima distanza in apertura di ripresa. E anche sui traversoni si può essere più precisi, 5,5.

KURTIC – Come se niente fosse ricomincia da dove aveva finito a Bergamo. E dopo 10 minuti costringe già Consigli a intervenire con i pugni. Scompare un po' dal gioco nel finale di primo tempo e ha qualche problema a ritrovarsi nella seconda frazione. Intermittente, 5,5.

AQUILANI – Si ritrova nel ruolo di Pizarro e dopo nemmeno due minuti di gioco manda a lato non di molto con un bel tiro dal limite. E' a suo agio anche davanti alla difesa, e fondamentalmente è il centrocampista che macina più gioco e smista più palloni. Comincia il secondo tempo con un lancio millimetrico sui piedi di Borja Valero. Rinnovo o meno, sta probabilmente attraversando il miglior periodo da quando è a Firenze, 6,5.

BORJA VALERO – Qualche numero dei suoi, in mezzo al campo, che mandano gli avversari a farfalle. Ma anche qualche errore grossolano che rallenta o ancor peggio interrompe la manovra d'attacco dei viola. Che non è un gran momento lo capisci anche da come colpisce appena dentro l'area sprecando una buona occasione. Eppure il tocco giusto lo troverebbe anche, ma di nuovo il palo dice no ai viola. Un gol gli avrebbe fatto bene, che rabbia... 5,5.

Dal 40'st MATI FERNANDEZ - S.v.

JOAQUIN – Montella lo rispolvera dopo averlo impiegato soltanto una manciata di minuti nell'infelice esordio di campionato a Roma. E lo piazza sulla corsia destra. Lui ricambia la fiducia con buoni movimenti e palloni interessanti come quello offerto a Cuadrado che colpisce il palo. Si rende anche pericoloso con un bel diagonale fuori non di molto e un bel pallone recuperato prima di avviare il contropiede. Restare fuori non lo ha debilitato più di tanto, perchè resta tra i più pericolosi, 6,5.

Dal 23'st BERNARDESCHI - Fa molto movimento, ma al tiro non c'arriva e di spazi in area di rigore non ne trova, 5,5.

CUADRADO – Comincia sulla sinistra lasciando la sua corsia di destra a Joaquin. Ed è proprio lo spagnolo a offrirgli il pallone buono della serata, ma la sfortuna ci mette un palo di mezzo. Ci riprova più tardi trovando un Consigli non irresistibile. Nel secondo tempo E' meno continuo rispetto al passato, e qualche pausa tra un dribbling e l'altro è molto più evidente. In altri termini non è ancora sui suoi livelli, 5,5.

Dal 31'st ILICIC - S.v.

BABACAR – Avvio di grande sacrificio, con la massima propensione alla sponda. Si fa però notare al tiro dopo venti minuti senza trovare lo specchio della porta, oltre a qualche recupero prezioso sulla trequarti. E però frettoloso sul finale di primo tempo fallendo il controllo decisivo a tu per tu con Consigli. Molto bravo a mettere Borja in porta, ma ancora una volta il palo dice no. Gli manca solo il gol, 6,5.

MONTELLA – Confermato il 4-3-3 con l'unica sorpresa rappresentata da Aquilani in cabina di regia al posto di Pizarro. Nei primi minuti la squadra gioca benino, sfiora anche il gol, ma passa troppo per vie orizzontali e alla lunga perde di intensità, tanto da chiudere il primo tempo sullo 0-0 al cospetto di un Sassuolo molto ben coperto. Di mezzo c'è sempre e comunque un pizzico di sfortuna, visti i legni di Cuadrado nel primo tempo, e quello di Borja nella ripresa. A metà secondo tempo richiama Joaquin per provare la carta Bernardeschi, poi richiama Cuadrado e manda dentro Ilicic. Nel finale tocca anche a Mati Fernandez per Borja Valero. Sostituzioni, quest'ultime, che non cambiano il risultato. Al netto della sfortuna per i due pali colpiti la Fiorentina continua a palesare evidenti difficoltà offensive e di manovra. E al "Franchi" questa vittoria sembra non arrivare più, 5.5