AJAX, Alla faccia del 'calcio totale'!
Calcio totale un corno. L'Ajax blasonato, incensato, adulato del Nuovo Millennio è una squadra in pieno stile 'primo Trapattoni'. Tutti in difesa, palla lunga e pedalare. Però, storia e trofei dell'attuale tecnico dell'Irlanda insegnano, spesso il catenaccio paga. Contro una Fiorentina sfortunata e sprecona, devastante per venti minuti poi bella addormentata nel gelo del Franchi. Tante occasioni, nessun gol: Mutu era visibilmente carico dopo la tripletta al Genoa, ma gli è mancata la solita lucidità. Gilardino sembra aver esaurito, al momento, le cartucce. Segna e gioca a rilento, anche se crea tanti spazi per la squadra, ma da lui, dal quasi capocannoniere della Serie A, è lecito aspettarsi qualche "inzagata" in più contro Oleguer e Vermaelen, con tutto il rispetto parlando.
"E' mancato solo il gol" ammette Cesare Prandelli. Sicuramente la Fiorentina non meritava di perdere. Però... Il tasso tecnico tra le due squadre è decisamente squilibrato. E un'occasione come quella di chiudere la pratica al Franchi era ghiotta e da raggiungere. E' mancato il supporto dei centrocampisti, con Montolivo nell'ennesima fase "ni" della stagione, ma pronto a riprendersi la squadra in mano. "Faremo una grande partita all'Amsterdam Arena". Ce lo auguriamo, perché l'Ajax è un ostacolo che la Fiorentina può e deve assolutamente superare.
Soprattutto contro il "calcio parziale" degli olandesi. Perché quella di Amsterdam deve essere una nuova Eindhoven e non un'altra Glasgow. Ricordate? Squadra asserragliata, rigori, e addio finale. E qui nasce spontanea una riflessione: contro le squadre "fortino" la Fiorentina riesce ad esprimersi male. Meglio lo fa contro chi produce gioco, ripartendo, svariando e spaziando. Contro club spigolosi come quello ajacido fatica a trovare trame e fantasia, visto che i suoi uomini migliori sono marcati a vista ed in fase offensiva manca spesso il supporto del centrocampo. Interrogativi, riflessioni ed analisi a parte, ora resta solo un imperativo. Categorico. Espugnare l'Amsterdam Arena. Il sogno europeo della Fiorentina non può finire contro l'Ajax formato Trapattoni.