AGLI ALBORI DEL MERCATO
Sei giornate al termine del campionato, un quarto posto da provare a riacciuffare e una nuova stagione tutta da programmare. Eppure, mentre si attende la definizione anche di quella che sarà la squadra dirigenziale che si dovrà occupare del prossimo mercato estivo, qualcosa già si muove sul fronte delle prossime trattative, e il nome che resta più caldo è quello di Dennis Praet dell'Anderlecht.
Per il centrocampista il club belga vorrebbe almeno 15 milioni di euro, ma i viola sono convinti di poter chiudere a 10 milioni più bonus, così come emerso nel recente incontro tra il procuratore Ramadani e il presidente esecutivo Cognigni. Cifre vicine, quest'ultime, a quelle che la Fiorentina potrebbe incassare se decidesse di cedere Ilicic, per il quale restano alla finestra sia gli inglesi del Leicester che i tedeschi del Borussia Dortmund.
E mentre restano in agenda gli obblighi di riscatto sia sul difensore Astori che sull'esterno Tello (ma su quest'ultimo, ancora, servirà attendere per una decisione definitiva), oltre alle recensioni sui giovani (come quelle arrivate da Guerini in occasione di Pescara-Cesena su Verre e Kessiè) dalla Francia fanno sapere che il club viola starebbe continuando a monitorare il portiere del PSG Salvatore Sirigu. I francesi potrebbero liberarlo a cifre non irraggiungibili (scadenza del contratto fissata nel 2018) e la Fiorentina starebbe pensando di riportarlo in Italia come portiere titolare in vista della prossima stagione.