A.A.A. NUOVI PUNTI DI RIFERIMENTO CERCASI

FirenzeViola.it

Il 30 maggio potrebbe essere la dead line tra la Fiorentina di Sousa e quella di Stefano Pioli. La fine del mese coinciderà infatti con una sorta di passaggio del testimone tra i due tecnici. Corvino aspetta l'ufficialità del tecnico per fare con lui le vere e proprie valutazioni della rosa ma il dg dovrà tenere conto anche di altri fattori importanti, come quello di dare alla squadra anche dei nuovi punti di riferimento. Il ciclo di questa rosa è finito, è vero, e la partenza di Gonzalo Rodriguez porta lontano da Firenze il capitano della squadra e un elemento fondamentale sia per lo spogliatoio - in particolare per il gruppo dei sudamericani e degli spagnoli, la cosiddetta "banda" - sia per la tifoseria.

Per questo Corvino dovrà individuare giocatori di carisma intorno ai quali far ruotare la squadra e fare il mercato. Con Bernardeschi che "nicchia" e non dà dunque certezze di voler essere quel tipo di giocatore, la scelta cade su Borja Valero, Astori e Chiesa che sono i giocatori da cui ripartire (gli altri non hanno la stessa capacità) con Tomovic uomo spogliatoio degli slavi ma non troppo dei tifosi. Nonostante le fasce debbano essere comunque rinforzate il serbo però potrebbe rimanere come riserva anche perché è proprio sui titolari che stavolta Corvino deve muoversi, con il benestare di Pioli.