A CUOR LEGGERO
Un bis applauditissimo. Al fischio finale di Fiorentina-Bologna la gran parte delle buone sensazioni cullate nella settimana post Verona si sono tramutate in vere e proprie percezioni. Quelle di un gruppo rinnovato a 360 gradi. Nelle ambizioni, nella voglia di correre e sacrificarsi, nella volontà e nella freschezza. Tutte le doti di una squadra inevitabilmente giovane che si trasformano in 90 minuti divertenti, vissuti col piglio di chi vuole sempre provarci.
La mano di Pioli comincia a infondere nuova fiducia in coloro che vestono la maglia viola soltanto da qualche mese, quasi che la manovra corale si facesse anche più lineare. Se poi, nelle alternative da scegliere a partita in corso, il tecnico può contare su elementi come Gil Dias che ha confermato una buona capacità di entrare rapidamente in partita, la crescita può essere costante. Sotto il profilo del gioco, e anche dei risultati.
Tre punti con cambiano volto alla classifica e regalano una certa spensieratezza ai viola, chiamati ad affrontare la Juventus tra 48 ore. Certamente il test più impegnativo sulla strada di Chiesa, Simeone e compagni, probabilmente però anche l'avversario ideale per testare il limite tra la realtà e i sogni a occhi aperti che Firenze muore dalla voglia di fare. Stimolata da colpi di genio come quello di Federico, domenica sera, che consentono oggi di attendere la Juve a cuor leggero.