24 ORE DI FUOCO
Firenze ama Joaquin, Joaquin le vuole bene, ma è innamorato del Betis ed è un uomo fedele. “Il Betis è casa mia, prima o poi ci tornerò”: mai più attuali furono le dichiarazioni rilasciate dall'andaluso al momento della sua despedida dal pubblico del Villamarín. Oggi è infatti arrivato il momento di tornare a casa, almeno secondo Joaquin, che sta facendo di tutto per convincere la Fiorentina a lasciarlo andare.
Come ricostruito da FirenzeViola.it, il giocatore ha già trovato un accordo economico col Betis Siviglia sulla base di un contratto triennale, frutto della cena in Spagna col dt Eduardo Macía andata in scena lunedì sera e raccontatavi proprio su queste pagine (LEGGI QUI). Dal canto suo la società gigliata non vorrebbe affatto privarsi di Joaquin, al quale ha addirittura proposto un'offerta di rinnovo (LEGGI QUI), prontamente rispedita al mittente però così come le altre proposte pervenute da Premier e Stati Uniti (LEGGI QUI).
Ad accendere ulteriormente il dibattito, dopo che ieri sera, all'uscita dall'allenamento, non erano mancati i saluti commossi del calciatore ai tifosi viola e neanche qualche anticipazione sul proprio futuro (LEGGI QUI), ci ha pensato il suo agente Eduardo Espejo. Il procuratore spagnolo oggi ha infatti ripreso la parola dopo sette giorni di assoluto silenzio - Espejo aveva scelto proprio le pagine di FirenzeViola.it per le sue ultime dichiarazioni (LEGGI QUI) – annunciando chiaramente le intenzioni del suo assistito e aspettandosi comprensione dai dirigenti viola. Un intreccio sempre più intricato che rischia di diventare un pericoloso caso destabilizzante a pochi giorni dall'esordio in campionato col Milan: la Fiorentina nelle prossime ore dovrà dare una risposta. Meglio confermare uno Joaquin blindato e infelice o perdere un ottimo giocatore con un gesto umanamente encomiabile?