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Inutile avere fretta, anche se la vinceda non potrà essere tirata troppo per le lunghe. Il futuro di Nikola Kalinic, e di conseguenza anche quello di Corvino nel corso di questo mese di gennaio, è ancora in bilico e non si registrano sostanziali novità a una vicenda i cui tratti sono noti. Il croato sta valutando l'offerta dei cinesi del Tianjin i quali, dovesse arrivare parere positivo dall'attaccante, sono pronti a pagare la clausola da 50 miliioni di euro. 

Una gara da tripla, volendo cercare metafore, nella quale Corvino potrà trovarsi a gestirsi diverse situazioni. Da un lato l'eventuale addio al centravanti principe della squadra con tanto di soldi da reinvestire (Zaza il nome più gettonato al momento per la sostituzione) dall'altro la permanenza dello stesso Kalinic destinato, tuttavia, a restare nel vivo del mercato anche nel corso della prossima estate. 

Impossibile fare previsioni, perciò, tanto più se il peso della scelta pesa esclusivamente sulle spalle dell'attaccante della nazionale croata. In tempi di ripartenza dopo la sosta, e con un tecnico che con grande probabilità se ne andrà a fine stagione, l'incertezza sul futuro di Kalinic va gestita attentamente, fosse solo perchè nelle prossime gare non sarà semplice scindere il campo dalle trattative del calciomercato invernale.