ZE MARIA, Corvino ha seguito Jonathan
Tra i frequentatori del corso per il patentino di allenatore di seconda categoria, c’è in questi giorni al centro tecnico di Coverciano anche l’ex terzino destro di Parma e Perugia Josè Marcelo Ferreira, più conosciuto come Zè Maria. ‘Mi fa un effetto sempre strano tornare a Firenze, perché in carriera sono stato molto spesso vicino a vestire la maglia della Fiorentina e con mia moglie ho sempre detto che questa città sarebbe stata perfetta dove venire a vivere in Italia, una volta finito con il calcio giocato - ha raccontato l’ormai 35enne brasiliano -. So che c’è sempre stato un rapporto particolare fra Firenze ed il calcio brasiliano e non mi sorprende l’amore dei tifosi per un giocatore come Felipe Melo’.
‘Con tutto il rispetto per Kakà, secondo me Felipe Melo è stato il migliore come rendimento nel Brasile nel corso della Confederation cup - ha aggiunto Zè Maria -. E’ un elemento che a centrocampo fa la differenza e brava è stata la Fiorentina a fargli rinnovare il contratto e a fissare una giusta clausola di rescissione. Una volta che il giocatore vorrà cambiare aria, venticinque milioni di euro non mi sembrano pochi per ripartire con altre idee. Il modello della Fiorentina basato sui giovani mi piace molto, credo sia il calcio del futuro. Investire non cifre alte ma con un progetto di crescita che si sussegue di stagione in stagione’.
Zè Maria, nato calcisticamente nel Portoguesa, ha avuto una svolta nella carriera nel Cruzeiro. ‘Felipe Melo come me ha conosciuto questo straordinario club, che riesce a fornire sempre tanti giocatori che diventano poi talenti. Jonathan? So che la Fiorentina l’ha seguito, ha tutto per diventare un grande calciatore, anche se deve crescere dal punto di vista difensivo".