VIVIANO, La ruota girerà a favore dei viola...
La sorpresa di giornata è certamente il Bologna, che sconfigge in uno spettacolare 3-4 il Genoa tra le mura amiche. A parlare di questo, ma anche degli altri temi caldi di giornata, è l'estremo difensore rossoblu Emiliano Viviano.
Che partita è stata quella di ieri?
"La partita è stata bellissima. Ci ha messo del suo anche il tempo, con il campo molto pesante e si sono visti tanti gol su rimpalli e per il campo viscido. Non è per nulla facile venire a Genova e rimontare per tre volte, loro sono una squadra di campioni e per noi questi tre punti sono un macigno".
In stagione forse siete stati gli unici a mettere sotto il Genoa in casa propria
"Hanno giocato una grande partita e noi siamo stati fortunati e cinici a sfruttare le occasioni".
Il campo pesante ha avvantaggiato più voi che loro?
"Credo abbia agevolato un paio di gol: il secondo loro e il primo nostro sono nati da palloni schizzati via. Due gol un po' fortunosi, ma ne ha guadagnato lo spettacolo".
Sulla carta nessuno vi dava vincenti
"A noi piace sfatare queste cose, è come quando all'inizio dell'anno dicevano che il Bologna era la squadra peggiore della serie A. Non c'interessa quello che pensano gli altri, abbiamo perso solo una partita nelle ultime sette e lo abbiamo fatto, immeritatamente, con la Juventus".
Nelle ultime settimane avete messo sotto tante avversarie importanti, come la Fiorentina o il Bari
"Stiamo facendo grosse partite di sacrificio, di tanta corsa e se giochiamo così è difficile anche per gli altri. Dobbiamo avvicinarci più possibile alla salvezza".
Questo Bologna in cosa è diverso dall'anno scorso?
"Non mi piace giudicare cose che non ho vissuto, però credo che questo sia un Bologna molto compatto e che gioca tutte le partite da un po' a questa parta. Con tanta corsa e tanta grinta ci si salva".
La salvezza in extremis dello scorso anno può essere stata la molla che ha fatto scattare tutto questo?
"Può darsi, ma comunque ci sono molti giocatori nuovi rispetto allo scorso anno. Ci sono io, Raggi, Portanova, Guana, Jimenez e altri".
Che Genoa hai visto in campo?
"E' sempre una grande squadra, che fa grandi partite. Sono molto offensivi e forse sono stati sfortunati in qualche occasione. Davanti hanno comunque creato tanto e noi siamo stati bravi a punirli".
I risultati delle altre oggi vi hanno sorriso
"Sì, ci eravamo anche stufati di far punti e di vedere anche gli altri farne. Ora siamo a +8, ci sono due partite in casa e dobbiamo far punti per raggiungere la salvezza il prima possibile".
Il Livorno è la sorpresa negativa di giornata?
"Io l'avevo pronosticato perché per il Siena era l'ultima occasione e avrebbero fatto una partita spregiudicata. Se non vincevano questa erano tagliati fuori dai giochi, mentre ora tornano a sperare".
Parlando delle altre, ti aspettavi un riscatto della Fiorentina con la Lazio?
"Non m'aspettavo perdesse la partita con il Milan. Se l'arbitro dà quel rigore a cinque minuti dalla fine avrebbero vinto, ma è un momento che gira così. Con la Lazio, dopo sette minuti, Siviglia ha fatto un gol che in tutta la sua carriera non farà mai più e quindi è un momento che gira così. C'erano anche tanti giovani e diverse assenze".
A Firenze si parla sempre più di te per il dopo Frey, a maggior ragione per il fatto che Castellazzi andrà all'Inter
"Io sono sempre metà dell'Inter quindi non so".
Ci si aspettava anche la tua convocazione in Nazionale, ma alla fine è stato scelto Sirigu. Ci sei rimasto male?
"No, è giusto che ogni allenatore faccia le sue scelte. Io ho sempre detto che questa è la speranza di tutti, ma non sono rimasto male di niente".
Dovendo scegliere, per la Fiorentina preferiresti la vittoria con il Bayern o con la Juventus?
"Devo fare il tifoso moderno, preferirei col Bayern. Questa è la partita più importante degli ultimi anni della Fiorentina. Sono anche abbastanza fiducioso perché la ruota non può sempre girare da un'altra parte".
Anche ieri sono state diverse le polemiche arbitrali, soprattutto in Napoli-Roma. A voi giocatori queste cose che effetto fanno?
"Noi non ne abbiamo mai fatte e credo che ad alimentare tutto siano sempre i giornali. Alla fine sono convinto che un po' per tutti i conti saranno pari. Spesso questa è anche una maniera di giustificare un risultato".
Domenica il Bologna gioca in casa col Napoli, che partita ti aspetti?
"Una partita sicuramente dura e difficile. Sono una grande squadra, che viene da tanti risultati positivi negli ultimi mesi, ma noi abbiamo l'entusiasmo del momento e son convinto che sarà dura anche per loro".