VIVIANO, A Firenze ho realizzato il mio sogno

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L'ex portiere della Fiorentina Emiliano Viviano ha rilasciato una lunga intervista a Il Brivido Sportivo dopo il suo addio alla maglia viola, al termine di una stagione altalenante. Questi i temi più importanti discussi dall'estremo difensore fiesolano: ''Sono soddisfatto di quello che ho fatto in questa annata: il mio sogno era quello di indossare la maglia viola anche solo per un giorno, una settimana, un mese, un anno o tutta la vita. L'ho realizzato e non posso che essere soddisfatto. Poi lo sappiamo, il calcio è questo: è professionismo e bisogna accettare le scelte di giocatori, dirigenti ed allenatori. La Fiorentina ha fatto la sua scelta ed io ne prendo atto. Resterò sempre orgoglioso di aver indossato la maglia viola e di essere stato protagonista coi miei compagni di una grande stagione come quella passata. Il mio futuro? Per ora è presto parlarne: dovrò parlare con il Palermo per capire i loro progetti. Il momento più bello? Tutti, tranne quando non giocavo ma in generale tutto l'anno: ho vissuto con un gruppo fantastico. L'immagine più bella è rivedere l'entusiasmo negli occhi della gente. La mia miglior partita? Quella col Parma. La mia parata più difficile? Il colpo di testa di Amauri sempre col Parma e quella sul colpo di testa di Floccari con la Lazio. Il giocatore più forte? Cuadrado perché è una forza della nartura. Ljajic? Avevo dei pregiudizi su di lui dopo quello che si era detto e scritto sul suo conto, invece non posso far altro che dire che è un bravo ragazzo ed un giocatore incredibile. Gomez? E' fortissimo, non lo scopro certo io. Cosa mi mancherà di Firenze? Le amicizie e l'affetto della gente: qui si vive davvero bene e ci tornerò ogni volta che vorrò''.

Il resto dell'interessantissima intervista in edicola da domani con Il Brivido Sportivo.