VICINI, A Firenze si soffre di troppa frenesia
Il presidente del settore tecnico della Figc Azeglio Vicini, da ex allenatore della Nazionale - autore di uno storico terzo posto nei Mondiali di Italia '90 -, continua a seguire da spettatore le vicende del calcio italiano. 'Credo che il livello qualitativo della serie A non sia eccelso, e questo continua a dipendere soprattutto dai troppi impegni ravvicinati, che costringono soprattutto le nostre squadre migliori, a giocare ogni tre giorni - ha raccontato a Calciomercato.com -. La Fiorentina ad esempio domenica scorsa credo abbia pagato contro il Napoli soprattutto le energie nervose spese in Champions League. So che molti sono rimasti delusi per la sconfitta viola contro la squadra di Mazzarri, ma a Firenze si soffre di frenesia, visto che oltre ad essere incontentabili, i supporters gigliati vogliono tutto e subito'.
'Alla Fiorentina, non solo a parole, esiste un progetto tattico e tecnico, creato da Prandelli, ma soprattutto c'è un occhio al futuro, visto che la continuità di risultati non è mai stata messa in dubbio negli ultimi cinque anni - ha concluso Vicini -. Ho sentito strane parole contro l'utilizzo di alcuni giocatori viola in Nazionale. Non è così che si cresce e soprattutto non è con la politica della continua polemica che si aiuta, a livello di ambiente, la squadra ad ottenere i risultati. Parlare di miracolo per il lavoro fatto negli ultimi tempi dalla società dei Della Valle non è sbagliato'.