VERSO MILAN - FIORENTINA,Toni in forse, Ronaldo out

05.05.2007 07:56 di  Tommaso Loreto   vedi letture

Forse Toni, di sicuro non Ronaldo. A 48 ore dalla sfida di San Siro fra Milan e Fiorentina sono molti i dubbi che avvolgono i due tecnici, con Ancelotti alla ricerca della formazione migliore che possa chiudere definitivamente il discorso quarto posto, e con Prandelli obbligato a fare di necessità virtù viste le tante assenze. Già, perché dopo la vittoria in Champions il Milan adesso deve soltanto mantenere la velocità di regata fin qui tenuta per tagliare il traguardo del quarto posto. E a prescindere dal turnover e dalla seconda squadra a disposizione del tecnico rossonero, quella di domenica rimane una gara decisiva per la qualificazione alla Champions, comunque vada a finire la finalissima di Atene. E allora, in tal senso, il brusco stop di Ronaldo rappresenta una brutta tegola per il Milan. Perché il brasiliano ha realmente rilanciato i diavoli in classifica con le sue giocate e i suoi gol. Il suo probabile stiramento, con conseguente chiusura della stagione, costringe di fatto il Milan a utilizzare qualche pezzo pregiato che altrimenti si sarebbe riposato. E così con una difesa che cambia totalmente, dovrebbero tornare dal primo minuto Bonera accanto a Nesta e Cafù e Favalli sulle corsie esterne, il centrocampo dovrebbe essere a tre con Brocchi, ex indimenticato, Gourcuff e uno fra Pirlo e Ambrosini.

In attacco, detto del forfait di Ronaldo, Seedorf e Kakà dovrebbero agire dietro a Oliveira, ma non è detto che Ancelotti spiazzi tutti riproponendo Inzaghi. Molta meno scelta, invece, per Prandelli. Difficile, difficilissimo, che uno fra Ujfalusi e Potenza possa giocare a Milano, e anche per questa domenica il tecnico sembra intenzionato a confermare Jorgensen terzino. Con Toni pronto a stringere i denti, e Mutu al suo fianco, la soluzione più gettonata sembra essere quella di un centrocampo rinforzato dalla presenza di un ulteriore mediano. Con Liverani, Montolivo e Pazienza, si troverebbero in ballottaggio in questo modo Blasi e Gobbi con il primo in leggero vantaggio. Le sedute di allenamento di quest'oggi, per entrambe le formazioni, potranno comunque dire molto di più sulle reali intenzioni dei due allenatori.