UNDER 21, Oggi pomeriggio in campo l'Italia di Osvaldo
Meno tre e un’opportunità da cogliere al volo. Tante sono le partite che mancano al termine delle qualificazioni all’Europeo Under 21. La prima Casiraghi la gioca oggi in casa delle Far Oer, a Torshavn (ore 13 locali, 14 in Italia, diretta su Raidue). Ed è l’occasione per dare un altro strappo alla classifica del gruppo 1, che l’Italia guida con 16 punti e una partita in meno della Croazia che insegue a 15.
Poi gli azzurrini torneranno in campo nel 2008, a fine marzo in casa dell’Azerbaigian e ad inizio settembre in Croazia. I tre punti sarebbero il modo migliore per salutare un anno ricco di soddisfazioni per Casiraghi e la squadra. L’avversario è di quelli da rispettare ma che non fanno tremare le gambe: 3 punti, altrettante reti realizzate e 14 al passivo.
Il tecnico, com’è suo costume, ci va comunque con i piedi di piombo: «Le sensazioni sono le stesse dell’andata (sofferta vittoria 2-1, ndr): dissi allora che sarebbe stata una gara difficile. Il campo mi diede ragione, e lo ripeto oggi». L’obiettivo è uno solo: tenere la Croazia a distanza e percorrere un altro pezzo di strada verso Svezia 2009.
Per questo, per non macchiare il ruolino di marcia (cinque vittorie e un pari in casa della scorbutica Grecia) Casiraghi mantiene alta la concentrazione del gruppo e ripete che non bisogna fallire l’appuntamento con la vittoria. Pure se i ricordi consigliano prudenza: lo scorso 7 settembre a Trento fu necessario un jolly di Cigarini, a nove minuti dalla fine, per scacciare lo spettro di un pareggio. Arrivò la vittoria di misura, ma nessuno tra gli azzurrini ha dimenticato la lezione. A cominciare dallo stesso Casiraghi: «Ricordiamoci quanto ci misero in difficoltà - ripete - ci vorrà un’altra prestazione come quella contro l’Azerbaigian per vincere. E’ un’altra partita che conta molto, anche se sappiamo che un’eventuale vittoria non ci darà la matematica certezza della qualificazione. Loro saranno molto determinati, sono bravi in fase difensiva e organizzativa: dipende da noi trovare gli spazi giusti e il modo di imporre il nostro gioco». «Dopo la vittoria della Croazia contro la Grecia - sottolinea ancora il tecnico dell’Under 21 - diventa a maggior ragione più importante per noi ottenere un bel successo contro Far Oer. Sarà importante mantenere alti i ritmi». Arbitro dell’incontro sarà lo slovacco Mario Vlk.