TOTTI, E' diventato un calvario
Cattive notizie per Luciano Spalletti in vista della ripresa del campionato. Il tecnico della Roma, che già pregustava la possibilità di reinserire Francesco Totti nella lista dei convocati per Genova, con tutta probabilità dovrà invece fare a meno dell’attaccante giallorosso. E la questione potrebbe essere addirittura più seria, se oggi - attutito il dolore per la nuova botta al piede destro - i controlli dovessero indicare l’interessamento dei legamenti. Certo è che la Roma è costretta a stare col fiato sospeso per il suo capitano (tra l’altro s’è bloccato anche Perrotta infortunatosi l’altra sera a Modena con la Nazionale).
Una lesione ai legamenti al momento non è esclusa. Il numero dieci, rientrato in gruppo nella seduta d’allenamento, si è fermato dopo quindici minuti per un problema all’altezza del collo interno del piede destro, lo stesso già infortunato lo scorso 23 ottobre.
Si tratterebbe di «un’insaccata», come ha tenuto a precisare il preparatore atletico Vito Scala subito dopo la seduta di allenamento. Il capitano della Roma, calciando il pallone ha toccato anche il terreno ed ha avvertito un forte dolore. Poi, ha provato a riprendere a correre, ma alla fine è stato costretto ad uscire dal campo. Si tratta di un’altra cosa rispetto alla botta alla caviglia (sempre destra) che lo aveva costretto a uscire contro lo Sporting Lisbona. «Dopo lo scontro con Liedson nella gara di Champions - ha tenuto a precisare Scala entrando quindi nel merito anche del primo infortunio - Totti ha avuto due versamenti: uno osseo e uno sulla parte legamentosa dell’avanpiede. Sono state utilizzate le stesse metodiche che si utilizzano per le fratture. Anche se di frattura non si è trattato.
L’edema era molto profondo e la magneto era necessaria. In questo periodo, poi, è subentrata la bronchite, che ha colpito Totti da 6-7 giorni, causandogli tosse e difficoltà di respirazione e complicando così il suo rientro. Ora sente ancora dolore, ma non è una distorsione - continua Scala -. Si è fatto male in una parte nuova. Ora sta facendo fisioterapia. Se domani (oggi ndr.) il dolore sarà passato, riproverà a fare un test per Genova. Altrimenti si ripoverà per Kiev. Escludo che ci siano state fratture per lo scontro di gioco nella partita contro lo Sporting. Nessun mistero, dunque, intorno a questo infortunio. Solo un trauma contusivo molto forte. Oggi non farà accertamenti”.