TOSEL, Higuain a referto come Borja. Bonucci...
Vittima di un scherzo di Radio Marte, della trasmissione La Radiazza, Gianpaolo Tosel ammette di aver parlato con un giornalista della Gazzetta in merito al referto arbitrale sul caso Higuain, che avvicina al caso di Borja Valero: “Referto sulla Gazzetta? E’ capitato… mi ha telefonato quella della Gazzetta, come altri 3-4 giornalisti per chiedermi che vento tirava come entità. E come sempre faccio, da accordi decennali con la stampa, ho detto vi spiego gli aspetti tecnici, dando per scontato che la mia decisione è in base agli atti pubblici ufficiali che è il referto. Ho detto che se l’arbitro avesse scritto pressione con le mani sarebbe stata violenza e quindi minimo otto giornate mentre se è un semplice apporto come quello di Firenze (Borja Valero, ndr), ricordi? Come quello di Firenze era 1+3. Soltanto mani sul petto è un atto irriguardoso. Parli di Bonucci? No, l’arbitro lì non ha riferito nulla. Higuain al momento del rosso ha appoggiato le mani sul petto ma non ha esercitato pressione, quindi è solo un atto irriguardoso. Col Napoli ha riferito prontamente e con la Juve no? Su Bonucci non c'è traccia nel referto arbitrale. Quindi un arbitro ha avuto paura e questo no? Con quello della Fiorentina l'arbitro l'ha messo puntualmente nel referto. Io non solo non sono pagato per vedere la televisione ma neanche per farmi idee mie se sono allo stadio".
Tra le altre cose gli viene chiesto di De Laurentiis, che rapporto hai con lui? “E’ un personaggio non particolarmente amato. Questo è scontato. Con Agnelli c’è più simpatia? Il suo modo è diverso, ma non sposta nulla. Con De Laurentiis feci un’osservazione, dato che in Itaia l’introito dai biglietti è appena il 9%, e dato che non c’è nulla di più squallido di uno stadio semi-vuoto, biognerebbe trarre delle conclusioni…."
Questo Gonzalo poi quante giornate ha avuto? “Quattro”. Ma poi scenderanno a due? Ci sarà un ricorso? “Non lo so, mi viene comunicato indirettamente quando mi chiedono gli atti”.