TOSCANA, Ecco i giocatori con l'ingaggio più alto
Nell’inchiesta sui paperoni del calcio la par condicio era d’obbligo. Non era giusto fare i conti in tasca ai giocatori e tralasciare invece quanto portano a casa i propri tecnici. I quali si trovano spesso più “poveri” rispetto ai ragazzi che tengono alle proprie dipendenze.
A Livorno il tecnico Nando Orsi prende di più soltanto rispetto al veterano David Balleri (90mila euro) e al giovane fantasista pratese Diamanti (80 mila euro). Stessa cosa dicasi per il collega Mandorlini, superato di gran lunga da quasi la totalità della rosa bianconera. In amaranto non c’è più Lucarelli (il cui stipendio era di 1,250 milioni), ed il suo posto è stato così preso da Marco Amelia. Il portiere campione del mondo ha visto impennare il proprio ingaggio fino al milione, nonostante avesse potuto andare ad incassare ancora di più se solo il presidente Spinelli si fosse piegato ad alcune offerte provenienti dal ricco calcio estero. E se a Livorno il più pagato è un estremo difensore, a Siena la società sembra voler stimolare il reparto offensivo.
I più pagati della rosa sono gli attaccanti Locatelli, Maccarone e l’ultimo arrivato dal Napoli, Bucchi, i quali ricevono circa 700mila euro a testa.
Diversi i casi di Fiorentina e Empoli: i viola, forti dell’apporto economico dei Della Valle, possono permettersi di stipendiare Frey e Mutu con un milione e mezzo ciascuno, mentre Christian Vieri, abituato a salari stratosferici, adesso si “accontenta” di ricevere 800mila euro. Ancora fermo a quota 300mila il fantasista Montolivo, ma siamo certi che presto il suo procuratore batterà cassa.
All’Empoli il monte ingaggi totale tocca i 12 milioni. Un lusso per gli azzurri, dovuto tuttavia agli ottimi risultati sportivi, che meritavano sicuramente adeguamenti particolari. Saudati, Vannucchi e Buscé sono arrivati al top con 350.000 euro. L’unico a non accettare l’entità dell’aumento, il difensore Pratali, è finito fuori rosa.