TMW, Giuseppe Rossi tra i top della prima giornata
Il campionato ricomincia con il botto. I primi novanta minuti regalano la prima sconfitta stagionale del Milan, che a Verona viene sconfitto per due a uno, in seguito a un match giocato decisamente male. La Juventus batte, finalmente, la Sampdoria con un gol di Tevez, mentre Inter, Roma, Fiorentina, Napoli e Lazio non sbagliano un colpo. Vittoria importante per il Torino, in un ipotetico match salvezza contro il Sassuolo.
I top
Giuseppe Rossi - In casa Fiorentina tutte le orecchie sono tese per ciò che riguarda il caso Ljajic, ma la bella notizia è senz'altro il ritorno al gol di Pepito, a distanza di due anni dall'ultimo. Oltre a due infortuni che metterebbero in difficoltà chiunque. Rossi è un grandissimo acquisto soprattutto in prospettiva, con possibilità di crescere e dare un vero e proprio fenomeno alla società viola.
La cresta di Hamsik - Doppietta da grande giocatore, imponendo la propria capigliatura come marchio di fabbrica di un Napoli bello e sbarazzino, creato per giocare un calcio spagnolo ma di grande qualità, con verticalizzazioni e invenzioni. In attesa del gol di Higuain, alle prese con uno scoglio nella giornata di ieri.
Daniele De Rossi - Dopo 400 e passa giorni, il centrocampista romano ritorna al gol con il marchio di fabbrica, un tiro da fuori imparabile per Bardi, fino ad allora impeccabile. Nell'annata fra Zeman e Andreazzoli è stato tutt'altro che impeccabile - soprattutto fuori dal campo - ma è il momento di riprendersi la Roma dopo gli addii di Osvaldo, Marquinhos e, probabilmente, Lamela.
I flop
Il Sassuolo - Male la prima, all'Olimpico di Torino i neroverdi si squagliano come neve al sole, senza impensierire più di tanto il portiere granata Padelli. Il giocatore con più esperienza, Ziegler, fa affondare la barca dal suo lato, mentre davanti sono da rivedere i vari Alexe, Pavoletti e Zaza.
La difesa del Milan - I due gol concessi al Verona sono la cartina tornasole di come non serva un altro attaccante, o un fantasista, ma più un difensore di livello mondiale che al momento manca. Toni fa quel che vuole, le ripartenze sono spesso letali, il rischio di affondare c'è ogni volta. Non succede, ma gli zero punti sono meritati.
Ivan Kelava - Esordio da incubo per il portiere dell'Udinese, sostituto di Zeljko Brkic. Il gol di Hernanes è probabilmente imparabile, ma l'uscita in occasione del rigore è da brividi. Varie incertezze nel corso di tutta la gara.