TEOTINO, Convinciamo la gente a tornare allo stadio
Gianfranco Teotino, responsabile comunicazione, invitato in studio da Sky, parla del Cartellino Viola: “E' sempre stato un punto d'onore della società dei Della Valle fare la differenza sui comportamenti nel mondo del calcio. Ne sono un esempio il fair play o il terzo tempo che era stato introdotto in quasi tutti i campi italiani e poi abbandonato in fretta dal calcio italiano. Il premio Cartellino Viola è stato organizzato con il nostro sponsor Mazda. Non assegnare il premio nel mese di marzo è stato un motivo di allarme perché dopo i primi due mesi già ora facciamo fatica a trovare un gesto davvero significativo, non possiamo assegnarlo a dei fatti minori, per non sminuire gli intenti del premio."
Poi allargando il discorso con gli altri ospiti a proposito delle violente proteste dei tifosi, dice: “Bisogna anche considerare che i nostri stadi si stanno sempre più svuotando e non sono mai pieni come all'estero. Forse sarebbe il caso che noi come società ricominciassimo a parlare con la gente che allo stadio non viene più, per farli tornare.”
Parlando di allennatori, vista la concomitante conferenza stampa di Guardiola, Teotino dice: "Un allenatore italiano che ricordi il fair play dell'allenatore blaugrana? Oltre al nostro Delio Rossi di cui ho una grandissima stima, mi viene in mente Carlo Ancelotti."