TAIBI, A Prandelli manca qualche giocatore
Il Milan ha fallito l'occasione per sorpassare l'Inter, ma rimane comunque ad una sola lunghezza di distanza con la Roma che si avvicina. Della corsa Scudetto, ma anche di quella all'Europa e alla salvezza parliamo con Massimo Taibi.
Partiamo dagli anticipi di sabato, con la Fiorentina che ha sconofitto il Genoa. Che partita è stata?
"La Fiorentina ha strameritato, ha giocato una gran partita ed il risultato è stato chiaro. Una squadra tosta che si è ripresa dall'eliminazione in Champions. Per la corsa all'Europa è stata una gran vittoria e ora bisogna dar seguito, ma sulla forza della squadra non c'era dubbio".
La Fiorentina è stata penalizzata dalla rincorsa a due obiettivi importanti?
"Un po' è stata condizionata perché la rosa della squadra non è competitiva per tutte le competizioni. Manca qualcosa forse a livello numerico".
Il Palermo, invece, rallenta la corsa dell'Inter
"Il Palermo non è più una novità, è una grande squadra allenata incredibilmente bene da Delio Rossi. Hanno giocato alla pari con l'Inter e il risultato è stato giusto".
Merito di Delio Rossi o anche di Zenga?
"Ci sono anche meriti di Zenga, ha fatto comunque dei punti ed è andato via con una buona classifica. Delio Rossi è riuscito poi a migliorarla ulteriormente. In ogni caso hanno lavorato bene tutti: presidente, dirigenti, allenatori e soprattutto giocatori".
Parlando di Inter, tu lasceresti ancora a casa Balotelli o andresti anche contro certi principi?
"L'Inter ha un grandissimo allenatore come Mourinho, per lui parlano i risultati e nessuno meglio di lui sa come gestire la rosa. Se ha lasciato a casa Balotelli ci saranno i suoi motivi, ma per capirlo bisognerebbe essere dentro. Ci saranno situazioni che noi non conosciamo perché Mourinho non può essere un autolesionista".
La Roma può essere l'antagonista dell'Inter a questo punto?
"Assieme al Milan lotteranno per lo Scudetto. Credo che l'Inter abbia ancora qualcosa in più, ma con così pochi punti di distacco può succedere di tutto".
Ti aspettavi una partita della Roma così importante con tante assenze?
"Qui si vede la mano dell'allenatore: Ranieri ha cambiato gli uomini, ma la squadra gioca bene e vince".
L'Atalanta si rilancia con la vittoria sul Livorno e mette in pericolo la panchina di Cosmi
"Per quanto riguarda Cosmi bisognerà vedere, ma l'Atalanta ha fatto una grande vittoria con una diretta concorrente. Queste sono le partite che non possono più sbagliare e ieri hanno vinto meritatamente".
Se Spinelli optasse per l'esonero tu capiresti la scelta?
"Avrebbe poco senso perché Cosmi sta facendo un buon lavoro. E' Chiaro che sono ultimi, ma ci sono partite a sufficienza per recuperare ed io credo che possa far bene".
Ti aspettavi un anno così difficile per il Livorno?
"Mi aspettavo che lottasse, ma magari che avesse qualche punto in più che comunque si può ancora recuperare".
Il Siena batte il Bologna e torna in corsa per la salvezza, te l'aspettavi?
"Fino a qualche mese fa pensavo fossero condannati, ma si sono ripresi con risultati straordinari. Fra le ultime sono la squadra che sta meglio ed ora entusiasmo e motivazioni faranno la differenza".
Fra Parma e Bari che partita è stata?
"Una buona partita, il Parma ha giocato bene e Gillet ha fatto quattro o cinque parate, ma il Bari ci ha creduto fino alla fine e ha raggiunto il risultato".
Il Milan pareggia col Napoli e fallisce il sorpasso sull'Inter
"Giocare col Napoli non è mai facile, hanno buoni giocatori e giocano bene. Sull'1-1 è stato bravo De Sanctis, ma anche il Napoli ha avuto l'occasione in cui è stato bravo Abbiati. E' stata una partita che poteva essere decisa dagli episodi, ma la distanza fra Inter e Milan è comunque ancora di un punto".
La Lazio si rilancia con la vittoria a Cagliari
"Ha meritato la Lazio, ma a questo punto della stagione, come ho detto, la fanno da padrone le motivazioni e ad averne di più era la Lazio".
Chievo e Catania si fermano sul pareggio
"Anche qua ci sono due squadre con paura di perdere, han giocato un tempo ciascuno e questo è stato il risultato più logico".