STRISCIONE CHOC, Identificati i tre autori: daspati
Sono tre trentenni tifosi del Capolona gli autori dello striscione “Abbiamo un sogno: Subbiano come Cododgno” che è stato apposto per pochi minuti prima del derby di domenica scorsa, e che ha destato molta indignazione per il richiamo ad una tragedia come quella del Covid che aveva fortemente colpito la cittadina lombarda.
Secondo quanto riporta lanazione.it i carabinieri del reparto operativo e della stazione di Subbiano li hanno identificati grazie alla visione di alcuni filmati realizzati con i telefonini dagli spettatori presenti alla partita e grazie a numerose testimonianze raccolte nelle ultime 48 ore.
Convocati ieri pomeriggio in caserma, al comando provinciale di Arezzo, i ragazzi hanno sostenuto – secondo quanto si è appreso – di aver avuto intenzione di fare solo un gesto goliardico senza pensare invece al disvalore della loro condotta. Per questo si sono detti dispiaciuti del gesto commesso. Tutti e tre - si legge ancora -sono stati segnalati alla questura per l'emissione del Daspo da uno a cinque anni e alla procura che stabilirà se siano stati commessi anche reati penali.