SOUSA, Sosta importante. Mercato? Serve qualcosa

20.12.2015 17:50 di  Redazione FV  Twitter:    vedi letture
SOUSA, Sosta importante. Mercato? Serve qualcosa
FirenzeViola.it
© foto di Federico De Luca

L'allenatore della Fiorentina Paulo Sousa commenta così il successo di oggi contro il Chievo Verona:

MEDIASET PREMIUM"Sono contento per le parole del presidente e per il nostro momento, perché significa che stiamo lavorando bene. Abbiamo fatto trasparire la fiducia e la passione, il nostro gioco ha qualità e allora le esigenze si alzano. Ecco perché un pareggio o una sconfitta non ci accontentano. Sono felice per i ragazzi. Abbiamo i nostri limiti e lo sappiamo, ma queste vittorie ci danno la possibilità di essere dove siamo. Riposeremo bene la testa durante questa sosta. Mercato? Per mantenere questa qualità e questa consistenza tutti, anche la società, dobbiamo dare qualcosa in più. Arbitraggio sfavorevole? Io vivo la partita, l'ho detto sempre, in maniera intensa. Magari può sfuggire il rispetto in qualche parola. Nella posizione in cui siamo serve anche un rendimento importante degli arbitri, è fondamentale per raggiungere il massimo livello in tutti i sensi e a tutti i livelli".

SALA STAMPA: “Sono molto contento per i ragazzi dopo una settimana particolarmente difficile. Non c’era niente di meglio per fare gli auguri alla famiglia viola con un risultato così. Abbiamo fatto una bella prestazione e siamo contenti della partita. Se siamo stanchi? Credo che il nostro gioco richieda un’alta concentrazione mentale. Adesso dobbiamo andare a casa e stare vicino alla nostra seconda famiglia, perché la 1a è la Fiorentina. La difesa? Abbiamo controllato tutto molto bene per i 90’. Sono contento perché i ragazzi meritano di chiedere questa prima parte del campionato nel miglior modo. Il mercato a gennaio? Per mantenere una certa posizione serve migliorarsi: quanto prima chiudi la pratica mercato, tanto prima sei concentrato sul campionato. Lo stesso vale per un allenatore: prima i giocatori si integrano e meglio è. Dopo questa pausa avremo dieci giorni prima delle altre partite. Scudetto e Champions parole pericolose? Non è cambiato nulla da quando sono arrivato qua: io non voglio avere limiti, per migliorarci dobbiamo fare qualcosa in più, io per primo. I tifosi ci hanno dato una grande spinta per restare competitivi a lungo. Che tipo di mercato servirà? Il miglior modo di competere deve iniziare all’interno della squadra: dobbiamo avere delle caratteristiche diverse o per variazioni di modulo o per dinamica. Noi vogliamo sempre migliorarci, poi bisogna vedere la disponibilità di spesa. Tutti sanno quali sono le mie idee, sui vari profili reparto per reparto. Le vacanze? Mentalmente i giocatori devono staccare la spina. Le vacanza saranno lunghe come gli altri anni, coi sudamericani che torneranno il 28 come tutti gli altri. Loro hanno un lavoro di recupero e mantenimento per poter essere pronti appena tornano a Firenze. Un augurio? I fiorentini mi hanno fatto trovare bene fin da subito: gli auguro salute e freschezza perché la loro energia è fondamentale per quello che dobbiamo ancora affrontare”.