SOUSA, Da Londra a Nanchino: tecnico giramondo
Sarà Paulo Sousa il nuovo allenatore dello Jiangsu di Zhang Jindong. La scelta di Walter Sabatini, nuovo coordinatore delle attività sportive del gruppo Suning, è ricaduta sul manager portoghese che è già arrivato a Nanchino e nelle prossime ore, salvo clamorosi imprevisti, firmerà il contratto. A lui il compito di risollevare le sorti di una squadra che dopo 12 turni di Chinese Super League occupa il penultimo posto e ha conquistato solo otto punti.
Una scelta, quella dell'ex allenatore della Fiorentina, in linea con una carriera che vede in Sousa un tecnico pronto a cambiare panchina e paese con estrema facilità. Proprio come accadeva da calciatore (ha giocato in Portogallo, Italia, Germania, Grecia e Spagna).
La carriera di Sousa da allenatore è iniziata in Inghilterra, al QPR. Tre stagioni in Championship alla guida di tre squadre diverse prima di trasferirsi in Ungheria per due campionati alla guida del Videoton.
Nel 2013 il trasferimento in Israele: un anno alla guida del Maccabi Tel Aviv, la vittoria del campionato e la chiamata in Svizzera del Basilea. Anche l'avventura elvetica di Sousa è durata una stagione, anche in questo caso s'è conclusa con la vittoria del campionato.
Dal 2015 in poi è storia nota: il ritorno in Italia grazie al contratto biennale sottoscritto con la Fiorentina e un'avventura ricca di alti e bassi. Adesso lo Jiangsu, in Cina. S'attende solo l'ufficialità, ma Sousa è convinto. E' pronto a ripartire da 8.836 chilometri da Firenze.