SIMONI, Un abisso tra Inter e Fiorentina

E’ un’Inter stratosferica, senza rivali e anche se esistesse un campionato d’Europa a 16 squadre vincerebbe ugualmente. Penso, che in questo momento, sia la più forte e vincente del Mondo. In Italia non c’è una vera alternativa alla corazzata di Roberto Mancini, nonostante la buona volontà della Juventus. Complimenti, a proposito, a Ranieri. La Roma può essere l’unica a tenere il passo dei nerazzurri ma la vedo ancora lontana. Il Milan ha perso terreno all’inizio e ha la testa altrove. La Fiorentina, invece, non è in grado di competere per lo scudetto. Ha fatto un buon progetto, punta sui giovani e fa bene. Ma domenica abbiamo avuto la dimostrazione che tra l’Inter e i viola c’è un netto abisso. Mancini è stato sfortunato lo scorso anno in Champions, dove basta che sbagli una partita e sei fuori. Ma non è detto che sia sempre così.

ADRIANO? SITUAZIONE DIFFICILE
Ora dovrà essere brava la società a risolvere il caso Adriano. Se il ragazzo non riuscirà a ritrovarsi è inutile che torni in Italia. Meglio restare in Brasile, nel suo ambiente. Il calcio italiano perde, momentaneamente, un grande giocatore ma grandi non bisogna esserlo solo con i piedi. I calciatori devono avere dei valori e penso che in questo momento lui non rientri questo schema. Si era parlato anche di una possibile cessione di Adriano al Milan. Quest’operazione Galliani la farebbe di corsa ma Moratti ci penserà prima mille volte, con i noti precedenti di Pirlo e Seedorf. Non accadrà mai.

RONALDO E I MALI “OSCURI”
Continuo a seguire con attenzione l’evolversi della situazione di Ronaldo. Spero che rinnovi presto il suo contratto col Milan e che ritrovi anche la Seleçao, ma non sarà affatto semplice. Ha bisogno di continuità e mi spiace dirlo in questo momento lui non ne ha. Non può un calciatore di questo calibro fermarsi per 6 mesi perché si infortuna mentre sta scherzando con i compagni alla presentazione della nuova stagione. Non può tornare ad accusare problemi solo dopo che si era ripreso qualche giorno prima. Un 60% del mio Ronaldo all’Inter, oggi, farebbe ancora la differenza. Su questo non ho dubbi. Spero torni ad essere tra i primi 4-5 calciatori più forti al Mondo. Ce la può fare.

IL NAPOLI PENSA TROPPO ALLO SPETTACOLO
Il Napoli, invece, è un capitolo a parte. E’ una squadra che alterna prestazioni eccellenti ad altre del tutto insufficienti. Si parla molto di filosofia del calcio, beh, penso che proprio la filosofia sia sbagliata a Napoli. E’ una squadra che ha perso 6 partite su 14, pareggia poco e vuole sempre vincere. L’Inter insegna che in un campionato così difficile a volte vale la pena accontentarsi. Meglio un punto che lo spettacolo. Se dovesse, Reja, apportare gli accorgimenti giusti, gli azzurri possono puntare alla zona Uefa.

CANNAVARO LO VEDREI BENE AL MILAN
Si parla spesso di calcio-mercato. Soprattutto adesso che manca solo un mese alla riapertura della sessione invernale. Vedrei bene, anche se non imminente, un trasferimento di Fabio Cannavaro al Milan. Sarebbe l’uomo giusto al posto giusto.