SFIDA AL MILAN, Franchi esaurito
“Zsero biglietti”. In tema col tormentone di questa annata calcistica, la Firenze sportiva si mobilita in vista della domenica più importante dell'anno. La sfida col Milan si preannuncia come la partita che tutti vorrebbero vincere e per questo motivo nessuno vorrà mancare in un “Franchi” che si preannuncia bollente. E non solo sotto il profilo meteorologico.
TUTTO ESAURITO – Alle 17,30 di ieri risultavano venduti 13.400 biglietti, ma fra prenotazioni e richieste accumulate i centri del tifo organizzato hanno già fatto sapere che è praticamente impossibile trovare altri biglietti. Soltanto in Maratona e in Tribuna centrale restava qualche posto, ma la febbre viola ha praticamente polverizzato qualsiasi residua disponibilità. Anche a fronte delle zone cuscinetto, circa 1.000 posti, di quelle a scarsa visibilità, atri 3.000, e di quelli del settore “ospiti” dedicato ai milanisti per circa 2.400 unità. Si va dunque verso il tutto esaurito con un nuovo record stagionale che dovrebbe superare i numeri collezionati in occasione di Fiorentina-Roma, quando al “Franchi” arrivarono in 38.000 per spingere i viola nel 4-1 che ha cambiato una stagione intera.
ASPETTANDO LA FESTA – Ma quella di domenica sarà soprattutto la festa della Fiorentina e della sua seconda Champions League consecutiva. Il gol di Jorgensen, nel giro di 60 secondi, ha completamente ribaltato qualsiasi previsione in vista dello spareggio decisivo contro il Milan. E con il pareggio di Lecce, adesso, i viola possono sognare il terzo posto, evitando così i preliminari, se riuscissero a battere il Milan con almeno due gol di scarto. Bocche cucite in società, per il momento, su quella che sarà la festa di domenica, dopo l'antipasto dei festeggiamenti, sottotono, di domenica sera. In un locale spesso frequentato dai ragazzi di Prandelli, dopo il ritorno trionfale a Peretola, molti protagonisti di questa stagione viola hanno brindato al quarto posto ma soprattutto lanciato la sfida al Milan. Comunque vada, la Fiorentina festeggerà con i suoi tifosi. Lo farà presumibilmente in campo, al fischio finale e a prescindere dal risultato. Con la passerella che già l'anno scorso vide gli stessi giocatori di ritorno da Torino salutare il pubblico in festa e, magari, regalandosi anche una sorta di giro trionfale, in stile milanese, su uno dei bus scoperti che portano i turisti al Piazzale Michelangelo. Accadde ai tempi della promozione in Serie A nel 2004, potrebbe ripetersi anche adesso di fronte a un incredibile quanto importante terzo posto. Soltanto in serata, poi, la festa privata di tutto il gruppo viola, in qualche locale cittadino la cui ubicazione, ovviamente, resta assolutamente top-secret.
IL SALUTO A MALDINI – Complice quanto accaduto a Milano, nell'ultima gara di fronte al suo pubblico, la tifoseria gigliata vuole però anche salutare, nel migliore dei modi, la fine della carriera di un grandissimo campione. La città e la curva si stanno già organizzando per salutare l'uscita di scena di Maldini, ed è previsto oltre che uno striscione commemorativo, anche la coreografia delle grandi occasioni. Tutti i siti internet dedicati alla Fiorentina, intanto, hanno lanciato appelli e iniziative affinché “l'eterno Paolo” riceva il meritato tributo. E c'è da scommetterci che Firenze risponderà alla grande.
TRIBUNA AL COMPLETO – Si preannuncia importante anche la presenza, al completo, della dirigenza viola. Il presidente Andrea Della Valle e il patron gigliato, Diego Della Valle, saranno infatti attesi per l'ultima giornata dell'ennesima stagione positiva per la loro Fiorentina. Una nuova, importante, vittoria per coloro che, raccolte le ceneri della vecchia Fiorentina, hanno saputo riportarla nell'Olimpo del calcio italiano centrando due qualificazioni Champions consecutive, così come non era mai accaduto nella storia viola. In campo, poi, la formazione di Cesare Prandelli sfilerà inizialmente accompagnata da tutti i figli dei giocatori. Prima che, contro i rossoneri, la Fiorentina provi a trasformare il sogno in realtà.