SETTI, Venerdì incontro per D'Agostino
Meno sofferenza, sotto il profilo societario, e voglia di dar fastidio alle big. Sarà il Bologna 2011/2012, presentato ai microfoni di TuttoMercatoWeb dal vice presidente rossoblu', Maurizio Setti.
Setti, che Bologna vedremo il prossimo anno?
"A livello sportivo sarà un Bologna aggressivo, che avrà la forza di dire la sua su tutti i campi e mettere paura alle grandi. A livello societario finalmente c'è un equilibrio".
Per la panchina avete scelto Bisoli. Non può rappresentare un'arma a doppio taglio, visto che è un ex Cesena, dove è ancora molto amato?
"Visto che l'ho scelto io, posso dire che ha le caratteristiche giuste per noi. E' una persona aggressiva che ha fame e trasmette voglia di far bene. Poi ha doti tecniche importanti, in quanto è capace di adattare i giocatori a più ruoli. Senza dimenticare i valori umani.
Qualche tifoso che potrebbe dire la sua magari c'è, ma da quello che ho visto c'è grandissimo apprezzamento nei confronti di Bisoli. La gente ha capito i valori del nostro tecnico. Questo è un allenatore che se non lo cacci via ti resta anche cinque o sei anni".
D'Agostino e Floro Flores sembrano piacere tanto al Bologna. Quanto siete vicini alla chiusura dell'affare?
"Non sono l'unico a cui piacciono D'Agostino e Floro Flores. Siamo distanti. Ci siamo visti con l'Udinese, che è stata molto gentile e a Pozzo ho detto che ci rivedremo venerdì in Lega, ma oggi non siamo ancora pronti. Abbiamo messo giù una piccola base di discussione, ma vedremo nei prossimi giorni. Credo che D'Agostino, così come Floro Flores, a Bologna troverebbe una consacrazione e mi permetto di dire che sarebbero adorati come in poche piazze. I due rappresenterebbero un investimento importante per il Bologna".
Per la difesa si è fatto il nome di Leandro Rinaudo.
"C'è stato qualche scambio di opinioni, ma niente di più. Non c'è niente di concreto".
Britos verso il Lione.
"Ci sono delle offerte importanti. Il giocatore è importante e penso voglia fare il salto di qualità".
Quanto è vicino al Lione?
"Sicuramente parecchio. Hanno fatto le cose concretamente e quando il Lione metterà a posto alcune cose, penso si possa parlare".
Ramirez rimarrà ancora al Bologna?
"Si, Gaston deve rimanere con noi. Le sue qualità si sono viste, ma devono ancora essere messe in mostra. Poi è un giocatore che, salvo offerte stratosferische, rimarrà con noi anche nella prossima stagione".
Come vi comporterete con Pedrelli?
"Pedrelli nell'errore grossolano e commesso per una serie motivi, ci ha fatto comunque un favore e l'ho ringraziato. Non è facile scambiare una pedina importante come Viviano. Ci saremmo trovato con un portiere importante, ma che ambiva a qualcosa di più, e tanti soldi in meno. In questo senso ho anche ringraziato Pedrelli. Siamo più che disponibili a rivedere la sua situazione e nella nostra riorganizzazione sarebbe una pedina importante per il Bologna. Lui senza titoli ha fatto più di ciò che doveva fare. A parte il magazziniere, praticamente, ha fatto di tutto. Sarebbe bello se continuasse a lavorare con noi, visto che è anche un tifoso del Bologna".