SCUOLA MARESC., Sì ad ospitare ACF ma serve progetto

24.03.2023 17:18 di  Redazione FV  Twitter:    vedi letture
SCUOLA MARESC., Sì ad ospitare ACF ma serve progetto

Dove può traslocare la Fiorentina durante il restyling del Franchi, per due stagioni, è un tema che ha aperto un grande dibattito e tra le soluzioni c'è quella dello stadio all'interno della Scuola Marescialli a Castello, sponsorizzata anche dal Governatore della Toscana Eugenio Giani. Già Firenzeviola era entrato alla Scuola Marescialli per effettuare uno speciale nei mesi passati (LEGGI QUI)  ma con il tema tornato d'attualità il sito Firenzepost è tornato su questa possibilità, facendo il punto della situazione e cercando di contattare il generale Pietro Oresta, comandante della Scuola dal 6 marzo 2023, subentrando al generale Maurizio Stefanizzi. Pur informalmente - l'argomento esula dalle pur alte responsabilità del comandante che dunque non parla ufficialmente - la testata fiorentina ricostruisce che "i carabinieri dicono sì, ma servono progetti e tempi rapidi". 

"In primo luogo occorre un progetto da realizzare in tempi rapidi (massimo un anno, a partire da oggi 24 marzo 2023) - si legge - poi questa soluzione Castello deve essere comunque finanziata. Da chi? L’ipotesi più immediata sarebbe quella di Palazzo Vecchio. Difficile che possa pensarci lo Stato, che ha già speso tanto per la realizzazione della Scuola, con le tribolazioni passate legate ad appalti, inchieste, sospensioni dei lavori. Improponibile anche l’intervento della Fiorentina, visto che Rocco Commisso ha detto ripetutamente di non voler mettere soldi in progetti di cui non ha il controllo. E sarebbe impossibile, ovviamente, affidare a lui, soggetto privato, un pezzo della Scuola dei carabinieri. Il progetto, del resto, dovrebbe prevedere tante cose: oltre al collaudo del campo dove far rimbalzare un pallone da serie A, bisognerebbe pensare all’ampliamento delle tribune: portarle da 5mila ad almeno 15mila posti. E poi servirebbero un grande parcheggio e ingressi che non siano quelli della Scuola Marescialli".