SANTACROCE, Il Napoli usa il pugno di ferro
Non ne può più il patron e l’ha presa male, la storiella di Santacroce, al quale è stata ritirata la patente venerdì notte, fermato dai vigili urbani e risultato positivo al test dell’etilometro. Era in compagnia della fidanzata Barbara Petrillo che poi lo ha accompagnato a casa, guidando l’auto del giocatore. De Laurentiis adesso vuole che la società adotti il pugno di ferro, senza più nessuna eccezione con il rispetto di tutte le regole da parte degli azzurri. Una svolta c’era già stata, proprio nel momento in cui si erano diffuse le voci sulla "Napoli by-night" da parte di un gruppetto di giocatori azzurri, ma i provvedimenti adottati, la “clausura” nel maxi-ritiro a Castelvolturno e le prospettive annunciate dal club ed alle quali sarebbero andati incontro i calciatori inadempienti, evidentemente non hanno sortito particolari effetti.
Ora ci saranno maggiori controlli per il rispetto delle regole che diventeranno rigide. Guai a chi sgarra, soprattutto sugli orari: per tutti la ritirata è fissata alle 22.30 e qualsiasi violazione, verrà sanzionata. Alla multa non potrà sottrarsi Fabiano Santacroce che verrà punito con una pesante decurtazione dallo stipendio...Adesso si cambia di nuovo registro: chi sbaglia, farà i conti prima con Donadoni e poi con il patron. Il mister ha già fatto sapere agli interessati come la pensa: "Chi va al di fuori di certi limiti, perde il posto".