RUMENIGGE, Toni un grande. Flop Italia non è colpa sua

FirenzeViola.it

Nella Germania si stanno mettendo in luce tutti i giocatori del Bayern: i tedeschi della formazione bavarese hanno giá segnato 8 gol dei 10 finora realizzati. Però ci sono uomini che se in nazionale sono pedine inamovibili, nel Bayern sono relegati in panchina. Un esempio è Podolski su cui Rummenigge dice: "In nazionale è tutto più facile perchè non c'è la concorrenza di gente come Ribery, Van Bommel, Ze Roberto o Toni. Gli stanieri bravi non lasciano spazio agli altri. E poi non è vero che nel Bayern Podolski non gode della stessa fiducia che gli dá Low. Se si esprimesse come sta facendo adesso anche con il nostro club non avrebbe problemi ad avere il posto da titolare".
Per quanto riguarda l'italo-tedesco Luca Toni, l'a.d.

del Bayern dice che "non è colpa sua se è andata male all'Italia. Lo hanno servito bene e ha sbagliato qualche volta però il rigore contro la Francia è merito suo. Contro la Spagna ha subìto dure e ingiustificate critiche: se gli avessero dato un solo passaggio decente avrebbe fatto gol. Non ho visto nessuno metterlo in condizioni di segnare. Era troppo solo. Noi siamo contenti di Toni, ci ha permesso di vincere tanto".