ROSSI, Ottima gara, il pareggio ci sta stretto

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Il tecnico viola Delio Rossi commenta il pareggio contro il Genoa, maturato nei minuti finali:

SKY: "La gara contro la Juve è stata anomala, abbiamo perso un giocatore immediatamente e ci siamo esposti ai loro contrattacchi. Ero disposto a farmi da parte, significava per me prendere atto di una situazione difficile e metterci la faccia. Vedendo la gara di oggi il pareggio non rende merito a cosa la Fiorentina ha fatto. Abbiamo fatto un'ottima partita, è un'annata particolare. Questo deve essere un punto d'inizio e non di arrivo, avessimo giocato altre volte così non ci troveremmo in questa situazione. In molte gara abbiamo giocato benino ma abbiamo perso o pareggiato. Oggi abbiamo fatto bene, ci serve tranquillità. La squadra non è abituata a lottare per la salvezza, l'ambiente non è abituato. Dobbiamo chiudere bene questa stagione. Cerci? Non è stato gestito male. Lui ha fatto di tutto per non essere considerato, poi ha cambiato atteggiamento ed è stato messo in campo. Poi ha degli atteggiamenti come sabato che mi lasciano perplesso. Ho fatto affidamento sui giocatori più esperti, non mi sembrava giusto dare responsabilità a giocatori giovani"

SALA STAMPA: ''Tutte le volte che vengo in sala stampa prendo veleno... Sono molto ma molto deluso dal risultato. Noi quando facciamo delle prestazioni accettabili perdiamo, quando giochiamo bene pareggiamo. Era doverosa la vittoria perché la squadra se lo meritava. Abbiamo avuto più occasioni del Genoa ed abbiamo giocato meglio. Se però non chiudi le partite qualche problema c'è... L'annata è storta: spesso vinci le partite con un solo tiro in porta. Oggi spero che sia una tappa di inizio, non di fine. Mi auguro che questa partita sia il viatico per le prossime nove. Nella partita più sentita dell'anno abbiamo fallito: abbiamo cercato di tener testa alla Juve ed abbiamo fallito. Nel momento più basso o ti tiri su o vai a fondo. Sabato sera avevo rimesso il mio mandato nelle mani della società. Nei momenti difficili vengono fuori gli uomini. Oggi sapevo che avremmo fatto una buona partita. Sono dispiaciutissimo però per il risultato. Il 4-4-2 è un buon modulo ma ho gli esterni contati purtroppo. La coperta è sempre corta. Questa settimana ho voluto responsabilizzare tutti i giocatori più grandi: altri non ne hanno la forza e soffrivano. Siamo una squadra che purtroppo non sa gestire le partite: dobbiamo però esporci alle situazioni e tenere colpo. Ci si ricorda sempre dell'errore della difesa e mai della bravura dell'avversario. Mi dispiace per Lazzari che ha fatto una bella gara e ha servito palle interessanti. Prima o poi si sbloccherà. Amauri? Viene da sei mesi di inattività e deve ritrovare la forma giusta. Ha bisogno di giocare e da lui ci si aspetta sempre la differenza; oggi ha fatto una buona partita perché ha creato situazioni importanti. Behrami sull'esterno? Non credo che lo potrò riadattare sulla fascia come ai tempi della Lazio: è maturato molto tatticamente negli anni ed ha perso molta rabbia senza palla, prerogativa degli esterni. Viviamo alla giornata. Il Genoa? E' una buona squadra ed evidentemente ha dei problemi evidenti, visto la classifica. Tutte le valutazioni di una squadra vanno viste in un momento contingente; come la Fiorentina aveva altre aspettative''.

RAISPORT: "Dispiace soprattuitto per i giocatori, perché credo che i ragazzi, per quanto hanno fatto in campo, avrebbero meritato il risultato pieno". Sulla clamorosa occasione sprecata da Amauri: "Sì, spesso sottoporta bisogna essere più decisi, perché spesso i treni non ritornano dopo essere passati". Sulle contestazioni dopo lo 0-5 concesso alla Juventus la settimana scorsa: "Preferisco le contestazioni, se civili, all'indifferenza, anche perché sono abituato ad allenare piazze che vivono intensamente le sorti della squadra. Il pareggio di oggi non basterà certamente a placare gli animi, ma è un inizio".