REPORT, Gomez fra 3 settimane, Ilicic...

Questo il punto del dottor Paolo Manetti sulla situazione infortuni in casa Fiorentina:

GOMEZ. "Su di lui circolano numerose notizie che prevedono variabili tempi di recupero. Sono confermate le 6-7 settimane indicate dal report. Il recupero sta andando molto bene, oggi Mario ha fatto una risonanza di controllo, ha fatto un doppio controllo (sia col nostro consulente che a Monaco, dove ha fatto una visita oggi). La guarigione è avvenuta, adesso si tratta di riproporre con cautela lo stress specifico, non ancora sul campo, questo sarà possibile dalla prossima settimana. Nell'ambito di 3 settimane sarà completo il recupero dell'attività agonistica. Sta procedendo tutto secondo norma".

HEGAZI. "Ha fatto oggi un controllo col prof. Mariani, il legamento non presenta alterazioni, il prossimo mese la riabilitazione la proseguirà in Egitto anche per un discorso psicologico. Rientrerà a Firenze fra circa un mese e mezzo a svolgere una prima fase di lavoro sul campo".

ILICIC. "Abbiamo fatto un controllo a inizio settimana, stanno rientrando i parametri di infiammazione della capsula legamentosa: il danno osseo è praticamente riassorbito, abbiamo questi 10 giorni di riabilitazione per far rientrare tutto nella norma. La sua disponibilità e generosità di dare il suo contributo non erano avallate da una prestazione priva di dolore".

REBIC. "Il suo infortunio muscolare sta rientrando nei parametri di normalità, probabilmente non sarà disponibile per la gara con la Juve ma valuteremo".

RONCAGLIA. "D'accordo col ragazzo abbiamo preferito sfruttare queste due settimane di allenamenti specifici per guarire del tutto da un infortunio ai muscoli retti adduttori. La situazione è sotto controllo, ma una partita con la Nazionale avrebbe potuto scompensare l'equilibrio. In questi 2-3 giorni farà allenamento differenziato, dalla prossima settimana si allenerà col gruppo".

GLI UNDICI VIOLA A GIRO PER IL MONDO. "I problemi di Pasqual e Rossi sono rientrati nella norma. Ora seguiremo da lontano i tanti nostri giocatori impegnati con le Nazionali".