PUCCI (ACCVC), Servono segnali profondi
Così Filippo Pucci, presidente dell'ACCVC, intervenuto quest'oggi a Radio Blu: “Sembra di essere in una situazione surreale. Immaginare di ritrovarsi all'ultimo posto con cinque punti dopo sette partite non era prevedibile. E' vero che il campionato è cominciato senza i migliori auspici, ma si sta andando ben oltre quelle che potevano essere le peggiori previsioni. L'ambiente e il clima depresso? I tifosi sono stati forse gli unici e i primi a capire che c'era qualcosa che non andava. Nel corso dell'estate abbiamo tentato di svegliare i tifosi da un certo torpore verso la squadra, ma questi erano semplicemente i segnali di quanto la gente avesse capito di cosa non girava. Io sono certo che i tifosi nei momenti di difficoltà sanno uscire fuori, soprattutto a Firenze.
Quando la situazione diventa difficile, è chiaro che viene fuori l'attaccamento di tutta la tifoseria. Compresi coloro che hanno recentemente abbandonato lo stadio. Ma serve un segnale, un'inversione di tendenza per richiamare i tifosi e il loro entusiasmo. Non so cosa potrebbe fare la Fiorentina, la presenza di Antognoni mi sembra qualcosa che non è mai mancato a livello di tifoseria, probabilmente servirebbe altro. Serve soprattutto un segnale profondo che vada oltre le semplici apparenze”.