PRANDELLI, "Voglio arrivare alla pensione in Viola"
Intervista esclusiva di Cesare Prandelli, che al "Giornale della Toscana" rivela alcuni retroscena sul mercato viola e manda dichiarazioni d'amore alla società: "La Fiorentina partirà con questo assetto tattico: quattro difensori, due mediani, due esterni alti e due attaccanti, non voglio etichettarlo in 4-2-3-1 o 4-4-2. Un modulo diverso dal primo anno a Firenze, Fiore allora tendeva ad accentrarsi, ora avremo due esterni veri. Nell'ultimo mese di campionato abbiamo sperimentato qualcosa, ricordatevi la velocità vista contro la Samp. Mutu dovrà lavorare molto per Pazzini e da lui mi aspetto ancora di più. Quest'anno gli sono mancati 5-6 gol su punizione. Liverani? Ho apprezzato la sua disponibilità, potrà esserci utile. Uno dei due mediani sarà Montolivo, che presto verrà preso in considerazione da Donadoni. Al suo fianco avrà un "cagnaccio" alla Donadel, per fare un esempio. Voglio la profondità per Pazzini che di testa è più bravo di Toni e uno dei migliori in assoluto.
Balzaretti è un jolly, un elemento affidabile, un giocatore molto interessante. Come Hable e Mazuch, Corvino ha visto lontano. Bojinov? E'determinato, gli ho spiegato che la priorità è Pazzini ma poi decide il campo. Il mercato? Mi fido di Corvino, credo che due-tre pezzi arriveranno. Sarei pronto ad arrivare sesto o settimo il prossimo anno a patto però di mostrare un gioco spumeggiante e di far crescere i nosti giovani. Tra giovedì in coppa e domenica dovranno cambiare almeno cinque giocatori. Il futuro? Vorrei invecchiare a Firenze, arrivare alla pensione in viola e poi tornare a Orzinuovi. Uno scudetto qui ne vale dieci da un'altra parte. I Della Valle sono sempre più coinvolti, vorrei vedere più spesso il patron Diego ma so essere molto impegnato col lavoro".