PRANDELLI, Viola ora verticalizzi di più. Vlahovic...

06.03.2023 16:26 di  Redazione FV  Twitter:    vedi letture
PRANDELLI, Viola ora verticalizzi di più. Vlahovic...
FirenzeViola.it
© foto di Federico De Luca

Cesare Prandelli è intervenuto a TMW commentando vari temi, tra cui la Fiorentina e lo scarso rendimento di Dusan Vlahovic:: "Mi dispiace molto leggere certi giudizi negativi. Sono sempre partito dal presupposto che quando hai un attaccante con tali qualità realizzative devi cercarlo molto. Se vediamo, prima che arrivi la palla a lui ci sono un sacco di passaggi... Ho sempre pensato che debba essere valorizzato, la fortuna sua potrà essere il rientro al 100% di Chiesa e di questo sono convintissimo. Mi spiace dirlo, ma i compagni dovrebbero servirlo di più e non solo in uscita per fargli fare il lavoro sporco. Quello dovrebbero farlo altri e non la punta che ha doti realizzative. Nella mia carriera ho avuto la fortuna di trovare grandi attaccanti e quando li vedevo rientrare troppo era perché la squadra non andava bene. Deve essere per emergenza, ma non una costante... Era da solo, sempre, ed era contro una difesa a tre guidata da un certo Smalling. Ha dimostrato di saper come si segna, a vent'anni ha segnato cinquanta gol, dovrebbero comprenderlo gli altri...".

Chi invece sta trovando i gol degli attaccanti è Italiano per la sua Fiorentina. Può svoltare e magari vincere un trofeo?
"Ce lo auguriamo. La Fiorentina ha attraversato un momento particolare, ma secondo me Italiano ha inquadrato meglio le caratteristiche dei suoi giocatori. I suoi sono attaccanti che hanno bisogno di spazio e profondità, nelle ultime partite ha tolto magari un paio di passaggi nella costruzione in favore della verticalizzazione. La chiave di lettura è questa, e l'ho sempre detto: verticalizzare e scegliere una punta. L'ha fatto con Cabral, ora ha un'alternativa importante come Jovic. Più tieni il pallone e meno spazi hai, ma se hai attaccanti che ne hanno bisogno... Possono fare un finale di stagione importante, hanno idee, sono organizzati e sanno costruire".