PRANDELLI, Toni con il Milan non ci sarà
Due assenze importanti, quelle di Toni ed Ujfalusi, costringeranno la Fiorentina ad una formazione di emergenza. Cesare Prandelli si dimostrà però sereno in vista della gara di domani contro il Milan, premettendo che dovrà esserci grande rispetto nei confronti del club rossonero.
"Toni non ce la fa, ha provato ma il dolore persiste, è giusto che si curi. Speriamo di averlo a disposizione prossimamente"
Un Milan da affrontare con grande rispetto. "Dobbiamo affrontare il Milan con grande rispetto ed umiltà. E' un campo difficile ma siamo sereni. A livello tattico dovremo concedere poco, ma quello che chiedo è quello di sfruttare le possibilità di tirare in porta a Dida, sapendo che quando hanno palla loro ci metteranno in difficoltà. Sarà una bella partita, spero saremo in partita fino alla fine. Mancherà Ujfalusi, riproporremo Jorgensen come terzino. Ci sarà molta densità a centrocampo, dovremo essere bravi nel tenere corti i reparti, togliendo la profondità, ci vorrà una prestazione da grande squadra. La personalità per farlo ce l'abbiamo, i giovani stanno facendo vedere che possono responsabilizzarsi anche in situazioni importanti. La premessa però è grande rispetto per il Milan, che è in finale di Champions, la chiave è quella lì, mentalmente dovremo stare concentrati".
Un grande campionato quello del club gigliato. "La Fiorentina ha fatto un grande lavoro, abbiamo sottratto molte difficoltà. La squadra non ha solo valori tecnici ma anche caratteriali. Speriamo di fare tanti punti di qui alla fine, per poi trarre le nostre conclusioni".
Prandelli è sicuro che la Fiorentina con molti giocatori offensivi in campo sia la soluzione giusta. "Con questo assetto abbiamo trovato equilibrio, con molti giocatori predisposti ad impostare le azioni e mi sembra giusto continuare, ci vuole grande disponibilità da parte di tutti"
Il tecnico di Orzinuovi riserva elogi speciali ad Ancelotti. "Mi ricordo bene le critiche fatte al Milan qualche tempo fa, che era una squadra vecchia e senza futuro, ma merita i complimenti per quello che sta facendo"
Nessuna novità sul contratto. "Abbiamo detto che avremmo parlato al momento della firma, c'è la volontà di continuare da parte di entrambe le parti, ora ci sono colloqui per capire il nostro futuro".
Ambrosini obiettivo irraggiungibile? "Ambrosini mi è sempre piaciuto, ma ora è il capitano di una squadra che è in finale di Champions e mi sembra che sia difficile che i rossoneri possano cederlo".