PRANDELLI, Nessuno come Cassano
"Questo Cassano mi basta e mi avanza. Sfido qualsiasi analista a trovarmi un giocatore che ti crea cinque palle gol, assist puri come ha fatto lui ieri sera". Il giorno dopo lo 0-0 di Belfast, il ct azzurro Cesare Prandelli prende le difese del sampdoriano, a detta di molti a corrente alternata al "Windsor Park" nella gara contro l'Irlanda del Nord. "Se avesse anche una continuità di prestazioni da dieci anni a questa parte, chissà dove giocherebbe ora - sottolinea il ct - Ha sempre giocato nella posizione giusta, mettendo in difficoltà la loro linea difensiva, mi ha soddisfatto molto". Il ct azzurro si dice più in generale "contento della prestazione della squadra, abbiamo fatto un'ottima partita ieri sera", ma la testa ovviamente già vola all'impegno di martedì contro la Serbia a Marassi. "Della formazione che schiererò in campo ne parleremo lunedì - si nasconde - La loro sconfitta contro l'Estonia? Ci dobbiamo abituare a tante sorprese sui risultati in queste qualificazioni, perchè è un girone molto equilibrato e dovremmo stare molto attenti.
Il risultato della partita della Serbia di ieri sera rende la gara di martedì molto più complicata. Avrei preferito incontrare una Serbia non ferita, perchè loro faranno di tutto per ribaltare tutti i pronostici". Sette punti in tre gare, comunque, è un buon bottino per gli azzurri. "Tre mesi fa quando ho assunto questo ruolo pensavo di essere a questo punto - confessa Prandelli - primo nel girone di qualificazione, con qualche punto in più, perchè penso sempre al massimo in termini di ambizioni per le mie squadre".