PRANDELLI, Il portiere serbo tremava

13.10.2010 08:26 di  Redazione FV   vedi letture
Fonte: Il Tirreno
PRANDELLI, Il portiere serbo tremava
FirenzeViola.it
© foto di Alberto Fornasari

«Non si gioca, mai vista una roba del genere». L’ha detto Cesare Prandelli, sconsolatissimo, nello spogliatoio del Ferraris. «Avevamo capito che c’era qualcosa di strano quando il loro portiere titolare (Stojkovic, ndr) è entrato nel nostro spogliatoio tremando come una foglia». Cesare Prandelli racconta il pre-partita di Italia-Serbia, la gara che non c’è stata svelando particolari molto interessanti. «Ci ha detto che il pullman della Serbia era stato assalito e lì abbiamo capito che l’azione poteva essere anche premeditata e che l’intenzione dei tifosi serbi era quella di non far giocare questa partita.

Se è stato picchiato? Questo non lo so», ha spiegato Prandelli.
«Era impossibile giocare in quella porta, avrei dovuto stare sempre girato per evitare i fumogeni. Sinceramente prenderne uno in testa non mi avrebbe fatto piacere». Viviano, portiere della nazionale azzurra, ha raccontato così le fasi più calde degli incidenti che hanno portato all’annullamento della partita con la Serbia, a Genova, per le intemperanze di una parte della tifoseria ospite. «Stankovic è anche venuto negli spogliatoi a chiederci scusa - ha detto l’azzurro Angelo Palombo - ma non era lui che doveva rammaricarsi».