PRANDELLI, Empoli pericoloso

24.02.2007 13:44 di  Redazione FV   vedi letture
Concentrato e determinato. Cesare Prandelli arriva in sala stampa con una partita difficile davanti, contro un allenatore che lo conosce molto bene. "Se questa squadra continua con questo ritmo ed a fare risultati, va bene. L'Empoli sta facendo un grande campionato, se superiamo l'ostacolo ci troviamo in una posizione impensabile qualche settimana fa." "La nostra difesa? Quando ci sono critiche dobbiamo andare in campo pensando di dare qualcosa di più. Prima di Natale ho parlato coi difensori e gli ho detto che dovevano lavorare con molta più concentrazione di come stavano facendo allora. Nel calcio però una partita può stravolgere tutto. Ora però giochiamo con più serenità, non dobbiamo più vincere a tutti i costi ed anche dietro sono più tranquilli. Il lavoro paga, i ragazzi si stanno dimostrando all'altezza". "L'Empoli? I punti fatti danno grande consapevolezza del lavoro fatto e l'aspetto psicologico è determinante. Quando sento Cagni che dice non hanno nulla da perdere vuol dire che giocheranno alla grande perché giocheranno liberi di mente. A livello tattico troviamo una squadra quadrata ed organizzata, con grande equilibrio. In 90 minuti non hanno sbandamenti, leggono bene le situazioni e ripartono con grande velocità. Difficilmente fanno possesso palla ma attaccano con grande tranquillità". "Tre partite in sette giorni? Non pensiamo al turnover, ma ad ogni singola partita. Kuzmanovic è un ragazzo molto giovane, dobbiamo stare attenti a proporlo. Le prime impressioni sono comunque molto, molto positive". "Lo striscione? Non era necessario un attestato di stima, mi fa piacere comunque. In ogni caso non ci sono dubbi dal punto di vista della mia continuità". "Il comportamento degli italiani in Champions? Parlando in generale, e simulazioni in campo sono una cosa negativa. Mi auguro che i miei giocatori, anche se assillati dal risultato, non lo facciano mai".